Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Rondo castiga i Celtics. Raptors e Clippers riportano le loro serie in equilibrio

I Bulls vincono in scioltezza anche gara 2 battendo i Celtics (111-97) grazie al grande ex Rondo (11 punti, 9 rimbalzi e 14 assist). I Clippers superano 99-91 i Jazz privi di Gobert. Bene i Raptors

Rondo e Thomas (LaPresse)

Rondo e Thomas (LaPresse)

Boston (Stati Uniti), 19 aprile 2017 - Continua il momento d'oro dei Chicago Bulls che si portano sul 2-0 nella serie (per la prima volta nella storia l'ottava vince le prime due gare contro la prima classificata) contro i Celtics espugnando il TD Garden di Boston per la seconda volta in tre giorni con un perentorio 111-97. Un successo addirittura più netto di quanto non dica il risultato finale perché i Bulls - trascinati dal grande ex di questa serie Rajon Rondo (11 punti, 9 rimbalzi e 14 assist)  che ha ben innescato le bocche di fuoco Butler e Wade (22 punti a testa) - hanno preso in mano l'inerzia della gara già nel primo quarto con un parziale di 20-4 che li ha portati a chiudere i primi 12 minuti di gioco sul 31-26. Da quel momento il vantaggio ospite è sempre cresciuto fino a toccare le 19 lunghezze nel corso del quarto finale. Nelle file dei Celtics ancora una volta è stato Isaiah Thomas a reggere il peso dell'attacco con 20 punti segnati nonostante il giocatore sia parso pancora comprensibilmente visibilmente molto scosso per Ia tragica perdita della sorella avvenuta sabato notte. Thomas, in attesa di scendere in campo per gara 3, ha scelto con il beneplacito della franchigia di tornare nello stato di Washington per stare accanto alla famiglia in un momento di così grande dolore. 

Approfittando dell'assenza pesante di Rudy Gobert - messo ko da un'iperestensione al ginocchio sinistro rimediata in gara 1 - i Los Angeles Clippers hanno riportato la serie contro i Jazz in parità vincendo 99-91 gara 2. La differenza i losangelini l'hanno fatta proprio nel pitturato dove i 24 punti di Griffin e i 18, a cui vanno aggiunti anche 15 rimbalzi, di DeAndre Jordan hanno creato non pochi grattacapi alla franchigia dello Utah che - priva di un punto di riferimento in area come il già citato Gobert - è rimasta sotto nel punteggio per tutto l'arco del match chiudendo la gara con 6 carambole sotto le plance catturate in meno rispetto agli avversari (39-33). Infine sono riusciti a riportare la serie in equilibrio anche i Toronto Raptors che hanno sconfitto 106-100 i Milwaukee Bucks grazie ad un canestro a 10" dalla sirena finale siglato all'interno dell'area da Lowry (22 punti) che assieme a DeRozan (23 punti) è risultato determinante ai fini del successo canadese.