Nba, notte amara per Gallinari e Belinelli. Harden batte un superlativo Westbrook

Gli Hornets perdono 115-114 contro i Pistons. Per Belinelli (5 punti) doppia beffa perché la sua tripla della vittoria è arrivata fuori tempo massimo. Malissimo i Nuggets di Gallinari (15 punti), annichiliti 127-99 dagli Spurs. i Rockets di Harden (26 punti) battono invece 118-116 i Thunder di un superlativo Russell Westbrook (49 punti)

James Harden (LaPresse)

James Harden (LaPresse)

Detroit (Stati Uniti) 6 gennaio 2017 – La Befana questa notte ha portato solo carbone agli italiani che militano in NBA e che hanno rimediato un doppio ko. Gli Hornets di Belinelli infatti rimediano la terza sconfitta nelle ultime quattro gare perdendo sul filo di lana contro i Pistons che vincono 115-114. Per il Beli – 5 punti in 21 minuti – la beffa è doppia perché proprio lui con mezzo secondo ancora da giocare aveva provato la magia facendo carambolare sulla rimessa la palla sulla schiena di Morris riprendendola e segnando la tripla del successo, purtroppo risultata però fuori tempo massimo, che avrebbe coronato una clamorosa rimonta (gli Hornets a fine terzo quarto erano sotto di 14 lunghezze). Non è andata di certo meglio ai Nuggets che alle accuse fatte da Malone  ai senatori dopo la sconfitta contro i KIngs  – a cui, tra l'altro, Gallinari aveva replicato senza troppi giri di parole – non hanno fatto risposto con la giusta reazione e sono stati annichiliti al Pepsi Center dai San Antonio Spurs che hanno portato a casa un più che eloquente 127-99 ispirato dalle giocate di uno strepitoso Aldridge (28 punti) e del duo di esterni composto da Parker (17 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) e Leonard (24 punti, 6 rimbalzi e 54 assist). Per il "Gallo" sono 15 i punti a referto, ma il suo 5/13 al tiro è un segno che qualcosa ancora non va. 

La partita della notte è andata invece in scena a Houston, dove i Rockets James Harden hanno fronteggiato e battuto 118-116 i Thunder di Russell Westbrook, grande rivale del “barba” per il titolo di MVP. Dal punto di vista individuale a stravincere la sfida è stato Russell Westbrook che ha siglato la bellezza di 49 punti, 8 rimbalzi e 5 assist a fronte dei 26 punti, 12 assist e 8 rimbalzi di Harden. A decidere la contesa è stato però il brasiliano Nené che con un glaciale due su due ai liberi finale ha stoppato la rimonta di OKC che nell'ultimo quarto ha siglato un parziale complessivo di 33-21. Non si ferma anche Atlanta che grazie all'ottimo Schroder (23 punti e 7 rimbalzi) e alle doppie doppie di Millsap e Howard centra la quinta vittoria di fila battendo 99-94 i Pelicans a cui non sono stati sufficienti i 20 punti e 19 rimbalzi di Davis. Infine arriva l'ennesima sconfitta per i Lakers – che perdono 118-109 contro i Trial Blazers – e per i Mavericks che vengono sconfitti 102-95 dai Suns mentre i Pacers superano i Nets 121-109 con 72 punti del trio Teague-George-Turner. MATTEO AIROLDI