Isaiah Thomas (LaPresse)
Boston (Stati Uniti), 27 aprile 2017 - Impresa dei Boston Celtics che, dopo essere partiti in svantaggio 2-0 nella serie con ben due sconfitte interne, hanno centrato un doppio successo esterno allo United Center e questa notte hanno completato la rimonta piazzando il colpo del 3-2 con il loro primo successo tra le mura amiche di questi quarti di finale della Eastern Conference. Al TD Garden è finita 108-97 per i trifogli che, pur essendo partiti molto male (12-4 iniziale), hanno pian piano recuperato il gap - approfittando della perdurante assenza nelle file dei Bulls dell'ex bostoniano Rajon Rondo e affidandosi in attacco al solito Isaiah Thomas e ad Avery Bradley (24 punti a testa) - e nell'ultima frazione hanno spezzato l'equilibrio che si era creato vincendo la volata finale grazie ad un parziale di 29-16 che ha lasciato sul posto una Chicago a cui non sono bastati i 26 punti di Wade e i 14 - con anche 8 rimbalzi e 6 assist - di Jimmy Butler il quale però ha tirato con percentuali più basse del solito (6/15 dal campo complessivo per lui). Una vittoria di grande importanza l'hanno portata a casa anche i Washington Wizards che sconfiggendo 103-99 gli Atlanta Hawks hanno messo a segno il punto del 3-2 nella serie. La differenza per i capitolini l'hanno fatta le giocate di Bradley Beal (29 punti) e John Wall (20 punti e 14 assist) che nei due quarti centrali del match hanno permesso ai Wizards di assicurarsi quel piccolo margine di vantaggio che la difesa ha saputo preservare con un ultima frazione molto solida e concreta in cui un Dennis Schröder fino a quel momento molto incisivo (29 punti e 11 assist) è stato ben arginato, così come Paul Millsap.