Kawhi Leonard (LaPresse)
Londra (Inghilterra), 13 gennaio 2017 – L'aria di Londra ha giovato e non poco ai Denver Nuggets che sono riusciti a spezzare la maledizione che li aveva portati a cinque sconfitte consecutive – sette in dieci partite – e hanno sconfitto con un tramortente 140-112 gli Indiana Pacers nel match valevole per la stagione regolare ma giocato nella capitale inglese – alla 02 Arena – nell'ambito degli NBA Global Games. Danilo Gallinari nei giorni scorsi aveva preannunciato che sarebbe stata una gara molto spettacolare e con alti punteggi e così è stato, nel pieno spirito dei Global Games che servono anche per far conoscere meglio lo spettacolo NBA nel mondo e con buona pace dei puristi amanti delle difese dalle maglie strette. Il match è rimasto in totale equilibrio per un sol quarto in cui il Gallo è stato il grande protagonista (11 dei suoi 18 punti finali arrivano nei primi 12 minuti) , poi i Nuggets hanno deciso di spiccare il volo a suon di triple e di portarsi sul 67-56 all'intervallo lungo per poi completare il loro assolo nel secondo tempo. Sugli scudi, oltre a Gallinari, il solito Jokic (22 punti, 10 rimbalzi e 7 assist) e Chandler (21 punti e 8 rimbalzi).Serata da dimenticare per l'altro grande atteso, Paul George che ha faticato tantissimo ad ingranare e ha concluso con 10 punti e 2/12 al tiro
Tutto sin troppo facile anche per i San Antonio Spurs che all'At&T Center schiantando i Lakers 134-94 in un match dal sapore antico che però oggi, per i valori tecnici visti in campo, appare quanto mai squilibrato in favore dei texani che bruciano in partenza gli avversari con un 36-20 a fine primo quarto e poi non si voltano più fino alla fine. Per Kawhi Leonard (31 punti e palma di migliore in campo) e compagni è un vero e proprio festival del canestro come dimostrerà alla fine il massimo punteggio siglato in stagione sino ad oggi dai bianconeri. Vittoria sul velluto anche per i Golden State Warriors che, grazie a 72 punti del tridente d'attacco Curry-Durant-Thompson, chiudono i conti contro Detroit nel terzo quarto in cui arriva il break di 41-19 che spegne le speranze ospiti che alla fine incassano un eloquente 127-107. Infine tornano a sorridere anche i Dallas Mavericks che a Città del Messico battono 113-108 i Phoenix Suns, mentre i Pelicans – privi di Davis – sconfiggono 104-95 i Nets con 24 punti di Jones e i Knicks vincono in casa 104-89 contro i Bulls con 23 punti di Anthony e 17 del grande ex Rose.