Giovedì 18 Aprile 2024

Nba, finalmente Lakers. Bryant da record, vede Jordan

Seconda vittoria stagionale per Los Angeles, con Kobe che realizza 28 punti diventando il quarto marcatore di sempre superando quota 32.000 punti

Kobe Bryant (Afp)

Kobe Bryant (Afp)

Atlanta, 19 novembre 2014 - Seconda vittoria stagionale per i Los Angeles Lakers. I californiani superano 114-109 gli Atlanta Hawks con 28 punti di Kobe Bryant compreso il canestro decisivo, e fallo aggiuntivo di Thabo Sefolosha, ad 1'11" dal termine del match. Negli ultimi secondi gli Hawks hanno la chance di forzare la sfida ai supplementari ma il tiro da 3 punti di Pero Antic si ferma sul ferro. Il bliancio dei Lakers è ora di due vittorie e nove sconfitte. Bryant supera quota 32.000 punti arrivando a soli 291 punti da Michael Jordan (3° realizzatore ogni epoca della NBA). 

A Milwaukee un Ersan Ilyasova da 20 punti consente ai Bucks di superare 117-113 i New York Knicks e portarsi per la prima volta in campo positivo (6-5) nel bilancio fra vittorie e sconfitte. Bene anche Zaza Pachulia con 14 punti e 13 rimbalzi. I Knicks, ai quali non bastano i 26 punti di Carmelo Anthony, riescono a riportarsi sul -2 a 7.9 secondi dalla fine dopo esserse stati in svantaggio anche di 26 punti ma non completano la rimonta ed ora il loro bilancio stagionale è di 3 vinte e 9 perse.

Sorridono pure gli Utah Jazz che a Salt Lake City regolano senza troppi problemi gli Oklahoma City Thunder privi delle stelle Kevin Durant e Russell Westbrook con il punteggio di 98-81. Migliore in campo Alec Burks che chiude con 20 punti e 14 rimbalzi mentre Enes Kanter ne sigla 16. Il migliore in casa Oklahoma, alla terza sconfitta consecutiva, è Jeremy Lamb con 19 punti.

I New Orleans Pelicans infine battono 106-100 i Sacramento Kingks nella sfida fra le due sorprese della Western Conference. Ancora una volta a trascinare la franchigia della Louisiana è Anthony Davis autore di 28 punti e 9 rimbalzi. Decisivo per i Pelicans il parziale di 31-15 nel terzo quarto. In casa Kings, invece, l'ultimo ad arrendersi è DeMarcus Cousins, 24 punti e 17 rimbalzi.