Playoff NBA, vincono Chicago e Los Angeles e vanno sul 2-1

Bulls in volata sui Cavs (99-96, Rose 30 punti e tiro della vittoria) e i Clippers (124-99, Redick 31) a valanga sui Rockets

Butler e Lebron James lottano (AP)

Butler e Lebron James lottano (AP)

Notte intensa nella NBA con due serie che hanno cambiato casa. Derrick Rose ha fatto vincere Chicago (99-96 sui Cavs) con il primo buzzer beater, cesto allo scadere, della sua carriera. I Clippers, col ritorno di Chris Paul, hanno travolto 124-99 i Rockets a Los Angeles.

Brividi a Est in Bulls-Cavs, con Chicago che si porta 2-1, grazie al 99-96 alla sirena, firmato da un Derrick Rose formato MVP dei vecchi tempi (30 punti in 39’, 10/26, 7 rimbalzi, 7 assist). Rose ha piazzato la tripla proprio allo scadere, dopo che JR Smith aveva pareggiato al 96 per Cleveland a 10” dalla fine. Per Lebron James serata di grande lavoro e fatica: 27 punti in 44’, ma solo 8/25 al tiro (1/7 da 3) ma ben 14 assist e 8 rimbalzi. Mira storta per Kyrie Irving (3/4 da 3 ma 0/9 da 2). Gara sempre in equilibrio: dopo il primo quarto per i Cavs (24-18) è stato un lungo testa a testa. Bene Jimmy Butler (20 punti, 8 rimbalzi, 5 recuperi) che prima della gara ha ricevuto il premio come giocatori più migliorato della stagione. Ma la perla è stata di Rose: su rimessa a 3” dalla fine ha ricevuto palla e a oltre otto metri dal canestro (sulla destra) ha segnato il cesto della vittoria.  Problemi alle caviglia per Pau Gasol: da vedere se sarà in campo domani notte, sempre a Chicago.

Torna Chris Paul dopo l’infortunio al flessore nella notte magica contro gli Spurs e i Clippers travolgono i Rockets in gara 3 della serie, issandosi sul 2-1. Senza storia, 124-99, ma più che il rientro di CP3 (12 punti in 23’, 7 assist) le chiavi sono state i 31 punti di JJ Redick (11/14 dal campo, 5/6 da 3) il tiratore scelto e i 25 in 23’ (10/13) di Austin Rivers, il play di riserva, cambio di CP3 e figlio dell’allenatore di L.A., Doc Rivers. Clippers sempre avanti con questa coppia (33-24 dopo 12’) e dilaganti dopo l’intervallo con un parziale di 35-19 nel terzo quarto. Dominio totale nel finale. Per Houston all’altezza solo James Harden con 25 punti (8/16, 4 triple a segno) e 11 assist. Quarta partita, sempre a Los Angeles, domenica notte.