Nba, Charlotte ritrova Belinelli e vittoria. Cavs ko, Warriors ok

L'azzurro torna in campo e segna 7 punti nel successo di Charlotte su OKC (123-112). Durant e Curry (65 punti in coppia) trascinano Golden State alla vittoria contro Portland (125-117). I Cavs, senza Irving e Love, vanno ko contro Chicago (106-94) nonostante i 31 punti di James

Nicholas Batum (LaPresse)

Nicholas Batum (LaPresse)

Charlotte (Stati Uniti), 5 gennaio 2017 – Gli Charlotte Hornets ritrovano in un sol colpo Marco Belinelli – rimasto ai box una decina di giorni per una distorsione alla caviglia rimediata prima di Natale – e la vittoria, interrompendo un momento di flessione che ha portato a tre sconfitte in cinque partite di cui le ultime due consecutive. L'azzurro gioca a scopo precauzionale soltanto 15 minuti, riuscendo a mettere a segno 7 punti. Il proscenio è stato però tutto per Nicholas Batum (28 punti con 13/15 ai liberi) e Kemba Walker (20 punti) che, grazie alla grande capacità di Charlotte di portare a casa falli tirando molto bene dalla lunetta (40 liberi segnati su 49 tentati), hanno spinto gli Hornets al 123-112 sui Thunder a cui non sono bastati i 33 punti, 15 rimbalzi e 8 assist di Russell Westbrook. La spallata decisiva è arrivata nell'ultimo quarto quando la difesa degli Hornets ha stretto le maglie concedendo soltanto il 30% dal campo agli avversari chiudendo con un 36-24 di parziale.

Non è certo mancato lo spettacolo anche al Madison di New York dove i Milwaukee Bucks hanno sconfitto 105-104 a fil di sirena i New York Knicks grazie ad una magia dalla media distanza di Antetokounmpo che ha completato la straordinaria rimonta dei suoi finiti sotto di 14 lunghezze al termine del terzo quarto. Tutto molto più semplice per i Golden State Warriors che volano sulle ali del duo stellare Durant-Curry (65 punti in coppia e 8/21 dalla lunga distanza) per battere 125-117 i Portland Trial Blazers di un sempre più sorprendente McCollum (35 punti). La sorpresa della notte arriva invece da Cleveland dove i Cavs – privi di Love e Irving – cedono 106-94 contro i Bulls che mandano sei uomini in doppia cifra con Butler capofila con 20 punti e 8 rimbalzi. I Miami Heat si consolano dopo aver ricevuto la brutta notizia della perdita di Winslow per il resto della stagione a causa di un problema alla spalla, battendo i Sacramento Kings grazie ad un canestro con fallo subito di Johnson che ha spianato la strada verso il 107-102 finale. Infine ci sono da registrare il quarto successo consecutivo degli Hawks che battono 111-92 gli Orlando Magic riscattando il ko patito contro Ibaka e soci soltanto poco tempo fa, e quella dei Clippers che, nonostante le assenze di Paul, Pierce e Griffin, hanno sconfitto 115-106 i Grizzlies grazie al cosiddetto supporting cast: 28 i punti di un ottimo Rivers, 22 quelli di Crawford e 19 quelli di Redick.