Martedì 23 Aprile 2024

Nba, Booker riscrive la storia ma non basta. Bene Gallinari al rientro, Hornets ko

Il ventenne dei Suns segna 70 punti (il più giovane riuscirci) ma vincono i Celtics. I Nuggets superano 125-117 i Pacers con la doppia doppia di Gallinari (21 punti e 11 rimbalzi), mentre Charlotte viene sconfitta dai Cavs nonostante i 22 punti di Belinelli

Booker cerca di contrastare Thomas (LaPresse)

Booker cerca di contrastare Thomas (LaPresse)

Boston (Stati Uniti), 25 marzo 2017 - A 20 anni da poco compiuti l'asso dei Phoenix Suns Devin Booker questa notte ha riscritto un pezzo importante della storia NBA mandando a referto la bellezza di 70 punti - a cui ha aggiunto 8 rimbalzi e 6 assist - con 21/40 al tiro in 45 minuti di impiego: si tratta della decima miglior prestazione NBA di tutti i tempi, ma è a suo modo unica dal momento che nessuno prima di Booker era riuscito a segnare così tanti punti a soli 20 anni. Peccato però che la sua prestazione da marziano (51 punti nel solo secondo tempo) non sia bastata a portare al successo i Suns che sono stati battuti al TD Garden di Boston 130-120 dai Celtics del solito, immarcabile, Isaiah Thomas che di punti ne ha fatti 34.

Serata da incorniciare anche per Danilo Gallinari che - al suo rientro dopo alcune gare di stop per un problema al ginocchio sinistro - mette assieme la terza doppia stagionale (21 punti con 17/18 ai liberi e 11 rimbalzi) e assieme a Nikola Jokic (30 punti, 17 rimbalzi e 5 assist) trascina i Nuggets al 125-117 sui Pacers. Per i Nuggets si tratta del sesto successo nelle ultime otto gare che avvicina sempre più i playoff. Chi invece vede sempre più allontanarsi la post season è l'altro azzurro, Marco Belinelli, che seppure abbia fatto registrare un'altra prestazione di grande spessore (22 punti in 32 minuti), assieme ai suoi Hornets è stato sconfitto dai Cavs di un superlativo LeBron James (32 punti, 11 assist e 9 rimbalzi nonostante un infortunio all'occhio) ben supportato da Irving (36 punti e 7 assist) e Love (15 punti e 12 rimbalzi).

Tutto abbastanza facile per i Warriors che hanno centrato la sesta vittoria consecutiva battendo 114-100 i Sacramento Kings nel derby californiano, aiutati dalla grande serata di Stephen Curry - che ha segnato 27 punti, raccolto 7 rimbalzi e distribuito 12 assist (massimo stagionale per lui) - e Draymond Green (23 punti, 8 assist e 4 rimbalzi). Torna il sorriso in casa dei Lakers che dopo sei sconfitte consecutive hanno riassaporato il gusto della vittoria sconfiggendo 130-119 i Timberwolves grazie ad una prova magistrale di Ckarkson (35 punti con 13/20 al tiro). Sono tre invece i successi di fila dei Rockets che questa notte hanno sopraffatto 117-107 i Pelicans grazie soprattutto ai 38 punti, 17 assist e 7 rimbalzi del barba James Harden. Dall'altra parte invece non sono bastati i 62 complessivi delle torri Cousins e Davis. 

Infine vincono anche i Magic (115-87 sui Magic), i 76ers (117-107 sui Bulls) e i Bucks (100-97 sugli Hawks con 34 punti e 13 rimbalzi di Antetokounmpo).

MATTEO AIROLDI