Mercoledì 24 Aprile 2024

Il Napoli di scena in Svizzera. Benitez: "Siamo sulla buona strada"

E. League, gli azzurri ospiti dello Young Boys. Rafa predica pazienza: "A San Siro abbiamo fatto bene, Higuain e Hamsik troveranno presto il gol". Inler: "Serve più 'cazzimma'"

Rafa Benitez sul sintetico di Berna (Ansa)

Rafa Benitez sul sintetico di Berna (Ansa)

Napoli, 22 ottobre 2014 - Predica pazienza Rafa Benitez. I tifosi vedranno presto il Napoli che aveva incantato lo scorso anno. "Nel secondo tempo di San Siro - dice - la squadra si è espressa sui livelli che ci aspettavamo tutti. Lavoriamo per farlo per tutti i 90' e sono convinto che presto sarà così". Predica pazienza anche per il ritorno al gol di Higuain ed Hamsik in campionato: "Sono convinto che presto il gol arriverà perché stanno lavorando al massimo".  

Intanto c'è la sfida contro lo Young Boys, terzo match di Europa League per la squadra partenopea massiccio turnover anche se Benitez non dice nulla. "Per me è tutta la rosa importante. Gli impegni sono molteplici e chiedo a tutti il massimo. L'unica cosa che posso dire è che non giocheranno Britos, Gargano e Zuniga". In settimana c'è stato l'incontro con il ct della Nazionale Antonio Conte. "Abbiamo parlato di Insigne, di Maggio, di Jorginho e degli italiani in rosa. Niente di speciale. Dobbiamo pensare che adesso Conte ha un ruolo diverso e di come i giocatori possono aiutarlo". Non poteva mancare una battuta sulla sconfitta (7-1) della Roma con il Bayern. "Il Bayern è una delle squadre più forti e all'Olimpico ha dimostrato il suo livello qualitativo".

La sfida con lo Young Bouys sarà quasi un derby per Inler: "E' una partita speciale. Lo Young Boys è una squadra importante e che sarà per noi un avversario difficile. Mi aspetto un ambiente caldo con oltre 20mila persone. Il tecnico poi spinge sempre la squadra al 100%. Dobbiamo migliorare nella gestione del pallone e nella 'cazzimma', ovvero nella furbizia". Una partita, quella in Svizzera che si giocherà sul sintetico. "L'importante è saper giocare a calcio. Qui il pallone rimbalza poco, serve tecnica e semplicità. Il pallone corre più veloce, ma l'importante è sapere cosa dobbiamo fare in campo, cosa ci chiede il mister".