Pepe Reina, 34 anni
NAPOLI, 27 MARZO 2017 - Rinunciare ai due giorni liberi concessi da Sarri per provare a esserci contro la Juventus nell'imminente doppio impegno tra campionato e Coppa Italia, ovvero lo snodo cruciale della stagione azzurra: ecco la carica di Pepe Reina in vista del posticipo di domenica 2 aprile al San Paolo.
LA DIAGNOSI - Tutte le ansie si sono palesate allorché il portiere spagnolo è rientrato in anticipo dalla spedizione con la sua Nazionale a causa di un indurimento al polpaccio destro, generato da un'elongazione del muscolo soleo, come hanno sentenziato gli esami del caso: da qui la decisione di sottoporre Reina a una tabella personalizzata, con la speranza di ricevere notizie positive dai nuovi controlli previsti nei giorni seguenti. Un auspicio che sembra avverarsi, come confermato anche dal dottor De Nicola, medico sociale del Napoli: ''Pepe domenica contro la Juve ci sarà: ha scelto di lasciare il ritiro spagnolo per farsi curare dal nostro staff e questo la dice lunga sull'affidabilità che garantiamo.'' Modestia a parte, dunque un'ottima notizia per Sarri che domani darà il via ufficiale alla marcia di avvicinamento dei suoi ragazzi al doppio impegno in tinte bianconere.
NAPO-NAZIONALE - Appuntamento per martedì pomeriggio a Castel Volturno per la ripresa dei lavori e la lente di ingrandimento è puntata sui tanti azzurri che rientreranno dagli impegni con le rispettive Nazionali che hanno regalato emozioni agrodolci ai tesserati del Napoli: sabato è sceso in campo Mertens con il suo Belgio, incapace di avere la meglio su una Grecia ridotta in 9 uomini. Buono l'apporto fornito dal folletto azzurro, bravo a lanciare a rete Lukaku in occasione della rete dell'1-1 che ha evitato il tracollo interno della compagine allenata da Martinez: proprio dal collega spagnolo Sarri si aspetta una lieta novella per la gara amichevole che vedrà domani sera il Belgio opposto alla Russia, con la speranza appunto che Mertens possa riposare. Discorso analogo per quanto riguarda Insigne, Hysaj e Rog, un altro trio che martedì sarà atteso da impegni non ufficiali: intanto ieri solo uno spezzone di gara per Hamsik, la cui Slovacchia ha battuto Malta con tanto di assist del capitano azzurro, mentre Milik ha ammirato dalla panchina i 90' disputati da Zielinski, protagonista della vittoria esterna della Polonia in terra montenegrina. Un punto carico di amarezza, infine, per Chiriches: solo 0-0 tra Romania e Danimarca in una gara dal ritmo tutt'altro che entusiasmante.
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO