Emanuele Giaccherini in azione
Napoli, 22 ottobre 2016 – E’ tempo di rivoluzione in casa Napoli? Forse sì. Il tecnico Sarri, anche in vista del turno infrasettimanale, potrebbe far debuttare dal primo minuto diversi nuovi acquisti. Scalpitano Diawara e Giaccherini, il primo ha debuttato con successo in Champions, il secondo ha alle spalle solo una manciata di minuti contro Benfica e Atalanta. E dire che entrambi sono stati grandi artefici della salvezza del Bologna l’anno scorso, giocando da titolari e issandosi come perno fondamentale della squadra di Rossi prima e Donadoni poi. Evidentemente Sarri non li ha giudicati pronti fisicamente e tatticamente fino ad ora, nonostante anche l’anno scorso i due giocassero all’interno di un 4-3-3, quello modellato da Donadoni. Ma se Diawara rappresenta il futuro, e un apprendistato più lungo in un top club può essere normale, Emanuele Giaccherini vanta una lunga esperienza ad alti livelli, tale da consentirgli di giocare stabilmente in questo Napoli. Invece anche su di lui Sarri ha impiegato il classico periodo di adattamento. Fino ad ora non c’è traccia di Giaccherini, uno degli acquisti forse più importanti di questa estate, ma in tanti dimenticano che Giak ha vinto scudetti con la Juve , ha completato una esperienza importante nel campionato più ricco del mondo ed è stato grande protagonista agli ultimi Europei. Poi c’è la sua duttilità tattica, Giaccherini può giocare attaccante esterno – dando al contempo anche copertura in fase difensiva – ma anche mezzala di centrocampo. Appare una stonatura non averlo utilizzato fino a qui, ma anche la passata stagione Giaccherini si infortunò in estate sbocciando in campo in pieno autunno. Chissà che le tempistiche scelte da Sarri non siano quelle giuste.
DENTRO ANCHE TONELLI? - Le sostituzioni potrebbero non riguardare solo il centrocampo. Da verificare le scelte difensive, di solito quando il calendario si infittisce Sarri cambia uno dei due terzini, a Crotone possibile campo per uno tra Maggio e Strinic , mentre in zona centrale si giocano il posto Maksimovic e Tonelli al fianco di Koulibaly. Il difensore ex Empoli è pronto per giocare, scalpita, Sarri ci pensa ma potrebbe decidere di farlo debuttare nel turno infrasettimanale contro la sua ex squadra. Ad ogni modo, il tecnico dovrà registrare i movimenti difensivi, anche alla luce dell’assenza di Albiol. Non è un caso che la retroguardia ha iniziato ad imbarcare acqua proprio in concomitanza con l’infortunio dello spagnolo.
13 MILA ALLO SCIDA – Grande attesa allo Scida per il debutto stagionale in casa del Crotone. L’esilio a Pescara ha tolto probabilmente alla squadra di Nicola il vero punto forte di questa stagione: il pubblico. Previste 13mila persone domani per la sfida contro il Napoli, praticamente il sold-out. L’attesa in città, ma un po’ in tutta la regione, è molto alta. La Calabria, infatti, non ha una partita di Serie A dalla stagione 2008/2009 , ultimo campionato in massima serie della Reggina.