Insigne ritrova il gol dopo l'infortunio (Lapresse)
Napoli, 26 aprile 2015 - Un grande Napoli travolge la Sampdoria la Sampdoria e torna protagonista per la lotta all'accesso diretto in Champions. Con la terza vittoria consecutiva la squadra di Benitez consolida il quarto posto ma ora può puntare con decisione al secondo visto che la Lazio è tre punti più sopra e la Roma due. Con lo scontro diretto da giocare al San Paolo contro i biancocelesti all'ultima giornata e il derby capitolino il weekend prima, per gli azzurri sognare è lecito. La squadra di Mihajlovic resta invece al quinto posto, ma l'Europa è sempre lì a portata di mano. Il solito Higuain firma una doppietta, Gabbiadini e un Insigne in gran spolvero trascinano il Napoli alla vittoria dopo l'aurorete iniziale ottenuto di Albiol, mentre la prodezza da fuori di Muriel firma il 4-2 finale.
Nel primo tempo il Napoli esalta i suoi tifosi con una prestazione di grande sostanza dopo un inizio ad handicap e Viviano deve subito dire di no a Higuain. La Samp è cinica al 12' quando sblocca il risultato di fatto alla sua prima sortita offensiva: su un tiro cross di Eder dalla destra per Okaka, Albiol nel tentativo di anticipare l'avversario infila Rafael. La reazione del Napoli è veemente: al 16' Callejon fallisce una buona occasione davanti a Viviano, poi al 21' l'arbitro non vede un tocco di mani in area di Okaka. Il gol degli azzurri è nell'aria e arriva alla mezz'ora grazie ad un destro rasoterra non irresistibile di Gabbiadini che Viviano si fa goffamente passare sotto le gambe. Passano tre minuti e il Napoli ribalta il risultato con un gran gol di Higuain che, dopo uno scambio al limite con Gabbiadini, fulmina il portiere blucerchiato con un destro preciso e potente. Esplode il San Paolo,mentre la Samp accusa il colpo e nel finale perde anche Eder per infortunio.
Inizio di ripresa tutta di marca azzurra: dopo 2' De Silvestri si fa soffiare palla da Insigne che si invola verso l'area avversaria e dal limite batte Viviano con un bellissimo destro a giro. Terzo gol per il Napoli e lacrime per il bomber tornato al gol in campionato dopo il lungo infortunio. A quel punto Benitez toglie Gabbiadini e manda in campo Hamsik, mentre Mihajlovic si gioca il tutto per tutto inserendo anche Bergessio al posto di Soriano e inevitabilmente presta il fianco ai contropiedi del Napoli. Azzurri pericolosi due volte a cavallo della mezz'ora, prima con David Lopez da fuori e poi con Higuain. La partita si chiude al 35' quando Hamsik viene atterrato in area da De Silvestri e Higuain realizza il poker dal dischetto. Hamsik e Zapata, entrato al posto del Pipita, falliscono il quinto gol. E' invece Muriel a dimezzare lo svantaggio doriano con un bel destro dal limite che non lascia scampo a Rafael.