Sarri nel ritiro di Dimaro
DIMARO, 28 luglio 2016 - Altra beffa per il Napoli, salta all'ultimo secondo l'affare Corentin Tolisso. L'accordo tra Lione e Napoli era stato trovato sulla base di 25 milioni di euro più 5 di bonus, 2 raggiungibili senza problemi, i restanti in caso di scudetto. Ma un fulmine a ciel sereno è arrivato nella tarda serata di ieri, affare saltato, probabilmente per volontà del calciatore. Un comunicato del Lione riporta le dichiarazioni di Tolisso, ufficialmente il giocatore non se l'è sentita: "Sono molto legato al club e non mi sento di andare adesso. Ho ancora grandi cose da fare con OL con una bella stagione in prospettiva". Dietrofront dunque, da parte di Tolisso che, in sostanza, ha rifiutato Napoli. A questo punto il Napoli dovrà virare su altri obiettivi, c'è sempre Diawara del Bologna - il quale è promesso sposo con la Roma - mentre si potrebbe riaprire la pista Herrera, ma i rapporti tra Napoli e Porto sono tesi dopo la lunga estenuante trattativa poi non andata a buon fine a giugno. I portoghesi hanno chiesto la bellezza di 35 milioni di euro. A queste condizioni non si fa. Le altre alternative son Rog della Dinamo Zagabria, giocatore che il Napoli ha bloccato, e Kums del Gent.
Per quanto riguarda l'attacco, il Napoli si guarda attorno. Intanto, c'è la situazione relativa a Manolo Gabbiadini, che spera di poter restare con i galloni della prima punta titolare dopo l'uscita di scena di Higuain. Se non arriverà un bomber, Manolo potrebbe restare, il suo agente Silvio Pagliari ieri ha espresso le condizioni per le quali è possibile continuare assieme e ora tocca al Napoli decidere. Ma in realtà il club sembra del tutto intenzionato ad inserire Gabbiadini nella trattativa per Icardi, l'ultima proposta all'Inter dovrebbe essere di 45 milioni di euro più l'attaccante ex Samp. Non solo, il Ds Giuntoli sta monitorando la situazione di Kalinic, difficile da raggiungere, e quella di Jovetic, per una sorta di falso nueve. Il problema è che il Montenegrino è in prestito biennale all'Inter con obbligo di riscatto a cifre superiori ai 10 milioni di euro.
Nella giornata di oggi ha invece parlato Maurizio Sarri, in riferimento alla decisione di Gonzalo Higuain di sposare la causa bianconera: "Sono amareggiato - ha affermato Sarri - Gonzalo poteva lamento farmi una telefonata, anche i suoi compagni lo avrebbero meritato ma non credo sia successo. Andare alla Juve è stata una scelta sua, perché la nostra offerta era in linea con ciò che gli è stato offerto adesso". Insomma, i rapporti si sono definitivamente incrinati, un po' tutta Napoli attende il ritorno di Gonzalo al San Paolo. Stavolta da avversario.