La Roma festeggia (Ansa)
Naapoli, 15 ottobre 2016 - La Roma si candida a essere la rivale della Juve. Gli uomini di Spalletti passano di autorità al San Paolo grazie ad una doppietta di Dzeko e il suggello di Salah. Notte fonda per il Napoli, condannato da due errori di Koulibaly e dalla mancanza di cinismo in area di rigore.
LA PARTITA - Il match è subito vivo e le due squadre si affrontano a viso aperto con capovolgimenti di fronte degni di due pugili pronti a darsele, i ventidue spendono tante energie fin dai primi minuti e, complice il caldo, il fiatone si fa subito grosso. Roma con Florenzi in posizione molto avanzata, tale da evidenziare spesso una difesa a tre, proprio lì il Napoli prova a pungere con l'uno contro uno di Insigne che disegna le sue classiche parabole sul secondo palo. In una di queste Callejon manca il gol di pochissimo. Sempre Insigne su punizione al 5' spaventa Sczesny mentre dall'altra parte Koulibaly salva in extremis su Dzeko lanciato a rete. Il Napoli fa la partita ma la Roma riparte, è Perotti a sfiorare la rete con un tiro a giro di destro che sibila il palo al 21’. Emozioni senza sosta. Dopo un primo tempo così, risulta quasi incredibile lo zero a zero. Infatti, proprio sul finire della frazione, Salah ruba palla sul fondo ad un incerto Koulibaly e serve in area Dzeko: 0-1. Il Napoli non reagisce, si va al riposo così.
DOPPIO DZEKO, ILUSIONE KOULIBALY - La ripresa si apre subito con il raddoppio giallorosso al minuto otto: punizione perfetta di Florenzi dalla trequarti (fallo ingenuo di Koulibaly), Dzeko deve solo spingere la palla in rete di testa sul secondo palo. Sarri ci prova con Mertens al posto di Gabbiadini, belga falso nueve. Accorciano immediatamente gli azzurri, dal corner di Ghoulam Koulibaly, tutto solo, deposita di testa in anticipo su Sczesny. Il Napoli assalta all'arma bianca, mentre la stanchezza e il caldo si fanno sentire con crampi per Nainggolan, Juan Jesus e Maksimovic. C'è imprecisione, la Roma non riparte più, il Napoli manca di lucidità. Dentro anche El Kaddouri e Zielinski, ma non ci sono le idee e le energie per pareggiare una partita che sancisce il sorpasso giallorosso sul Napoli. E' Salah a chiudere i conti a cinque dalla fine col classico piattone sinistro che bacia il palo. Game over. Per Sarri è la prima sconfitta in casa in campionato, è la Roma l'avversaria della Juve.
SARRI: CONDANNATI DA UN EPISODIO - Le reazioni dagli spogliatoi. Sarri: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi per un episodio ci siamo ritrovati sotto – ha affermato il tecnico – Da lì la partita si è messa in salita, nella ripresa abbiamo cercato di rimediare alla situazione ma in maniera individuale. La squadra mi è sembrata viva, è stata una bella partita ma che poteva finire in modo diverso. E’ un momento difficile, dobbiamo cercare di rimanere sereni. Gabbiadini? La sostituzione è stata fatta per interrompere l’inerzia cercando di cambiare le nostre caratteristiche, scelta puramente tattica che non influirà sul futuro. Per quanto riguarda il mercato non lo so, non ho notizie dalla società quindi immagino che il direttore sportivo non abbia trovato profili adatti alla nostra situazione”.