Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli-Milan 3-0, Hamsik e Higuain abbattono la muraglia rossonera

De Sciglio espulso dopo 50 secondi, Lopez respinge il rigore del Pipita che però si riscatta nella ripresa. I rossoneri resistono per 70', poi subiscono tre gol in 6'. Il tris è di Gabbiadini

Napoli-Milan (Ansa)

Napoli-Milan (Ansa)

Napoli, 3 maggio 2015 - Il Napoli resta a bordo del treno diretto per la Champions. La conferma arriva al termine di una partita dominata e sofferta al tempo stesso contro un Milan che ha resistito in dieci uomini per 70' prima di sgretolarsi sotto i colpi degli avversari. Il 3-0 del San Paolo matura nei sei minuti che trascorrono tra il vantaggio di Hamsik e il tris di Gabbiadini con in mezzo il 16esimo gol in campionato di Higuain che si riscatta dopo essersi fatto ipnotizzare da Diego Lopez dal dischetto quando i rossoneri sono già in dieci per l'espulsione di De Sciglio, reo di un intervento goffo su Hamsik quando il cronometro non ha completato ancora il primo giro di orologio. Da lì in poi è stato un dominio azzurro, con i rossoneri commoventi per dedizione e impegno che però non sono bastati a evitare la terza sconfitta consecutiva. Benitez si porta così a 4 punti dal terzo posto della Lazio (avversaria al San Paolo nell'ultima giornata) e a 5 dalla Roma seconda.

Chissà che partita sarebbe stata senza l'espulsione di De Sciglio perché il Milan nel primo tempo ha retto in maniera ordinata rendendosi addirittura pericoloso in contropiede, in particolare con Bonaventura che prima ha impegnato da fuori Andujar e poi ha scheggiato il palo il palo di testa su cross dalla sinistra di Bocchetti. Il Napoli ha invece sprecato l'impossibile con tutti i suoi uomini d'attacco, Callejon e Insigne su tutti. Con Poli terzino e i tre attaccanti costantemente nella sua metà campo, i rossoneri si sono aggrappati alle parate di Diego Lopez e alla buona serata dei due centrali, Alex e Paletta.

Il Napoli ha però cambiato passo nella ripresa e ha cominciato a costruire palle gol a ripetizione: Paletta ha salvato su Callejon che ha poi sprecato a tu per tu con Lopez dopo una grande invenzione di Insigne. Il fortino rossonero ha iniziato a scricchiolare quando Benitez ha irrobustito ulteriormente l'attacco inserendo Gabbiadini al posto di Jorginho. La fortuna ha salvato ancora i rossoneri al quarto d'ora quando Paletta con una deviazione da sottomisura su cross basso di Maggio dalla destra ha centrato il palo sfiorando l'autogol.

Il gol del Napoli è arrivato con merito al 25': Hamsik intercetta una respinta corta di Bonera, appena entrato al posto di un positivo Bocchetti, e con un destro preciso di prima intenzione fulmina l'incolpevole Lopez. Sbloccato il risultato la squadra di Benitez ha subito chiuso i conti con un destro da centro area di Higuain e il tris di Gabbiadini  con una deviazione di tacco a porta vuota sull'ennesima incursione di Higuain. Tutto in sei minuti così che l'unico sollievo per il Milan arriva al fischio finale di una gara trascorsa in apnea.