Venerdì 19 Aprile 2024

Napoli, Maradona: “Voglio rappresentare il club azzurro nel mondo”

Il Pibe de Oro, in città per lo spettacolo di Siani, apre a un futuro al servizio di De Laurentiis, a cui rivolge un appello: ''Deve costruire una squadra vincente.''

Diego Armando Maradona

Diego Armando Maradona

NAPOLI, 16 GENNAIO 2017 - Quando lui torna nel luogo che l'ha consacrato come il più grande giocatore di sempre, nulla rimane impassibile. E anche la vittoria sul Pescara passa in secondo piano: specialmente se Diego Armando Maradona apre uno spiraglio alla speranza dei tifosi di vederlo in qualche modo legato alla loro società del cuore. AMORE SENZA FINE - L'occasione giusta è stata data dallo spettacolo di Alessandro Siani che ha ufficialmente invitato l'ex numero 10 azzurro al Teatro San Carlo, una scelta non priva di polemiche, come spesso accade quando di mezzo c'è lui. Andando oltre, Maradona non è rimasto indifferente alla passione che l'ha travolto, come ha lui stesso dichiarato a margine dell'evento. ''Sono rimasto sorpreso quando ho visto ragazzini che non mi hanno mai ammirato in campo piangere ed emozionarsi per una foto con me. Questo fa capire che è un sentimento che si passa di padre in figlio e dopo 30 anni nulla è cambiato. Ringrazio Siani per questa occasione che ha creato - continua Maradona - perché ha creduto in me e mi ha voluto nel teatro più bello del mondo: sarà l'occasione per raccontare me stesso prima che scendessi in campo, specialmente quando ho capito che altrove potevo pure perdere e pareggiare ma qui a Napoli dovevo solo vincere.'' ASSE CON ADL - Ma non solo piacere: la visita di Maradona nella sua città per eccellenza ha spalancato anche la possibilità di aprire una collaborazione con De Laurentiis per fare del Pibe de Oro una sorta di simbolo del club azzurro nel mondo. ''Ho avuto un incontro con Aurelio ma sicuramente devo prima risolvere i tanti problemi che ho in Italia: poi la speranza è quella di lavorare per il Napoli nel mondo. Ho detto ad ADL che voglio una squadra vincente che possa giocare alla pari con Juve, Milan, Inter e Roma: lui ha capito subito, all'inizio non ne sapeva nulla di calcio mentre oggi è esperto. Rivedo negli occhi delle persone la voglia di vincere un altro scudetto: dobbiamo crederci e lottare fino alla fine. Real Madrid? Se si giocasse ora scommetterei sul Napoli.'' DA CAPITANO A CAPITANO - Non potevano mancare le parole dell'attuale simbolo azzurro per eccellenza: come sempre Hamsik affida al suo sito ufficiale le emozioni del post gara. ''Siamo contenti di aver ottenuto la terza vittoria del 2017 tra campionato e Coppa. Nel primo tempo non abbiamo giocato come volevamo ma nella ripresa abbiamo aumentato il ritmo segnando subito due gol. Dedico la mia rete alla piccola Melissa.'' GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO