Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, l’Atalanta è una maledizione: una doppietta di Caldara gela il San Paolo

I nerazzurri, dopo aver trionfato nella sfida d'andata, sfornano un'altra prova perfetta: a segno il numero 13 prima al 28' e poi al 70'. Espulso Kessié per doppia ammonizione.

Mattia Caldara (Ansa)

Mattia Caldara (Ansa)

NAPOLI, 25 FEBBRAIO 2017 - Sotto il diluvio del San Paolo comincia il ciclo di ferro degli azzurri: Sarri si affida all'attacco dei piccoli e lascia in panca Koulibaly. Formazione tipo per Gasperini che recupera Conti e sceglie il trio Toloi-Caldara-Masiello per bissare l'impresa riuscita nella gara d'andata, quando l'attacco dei partenopei restò a bocca asciutta, un evento che non si è più ripetuto. DI TRAVERSO - La partita comincia con lo sterile giro palla dei padroni di casa: il primo brivido arriva al 5' a opera dell'Atalanta che si rende pericolosa con Spinazzola sul cui cross Conti impatta di prima. Un minuto dopo il Napoli risponde con un lancio di Ghoulam respinto da Caldara: sul pallone si fionda Insigne che sfiora la traversa. Il ritmo si abbassa e la fase di studio è rotta solo al 25' quando Reina fa tremare il San Paolo con un disimpegno errato. Non va così bene al portiere al 28': corner per l'Atalanta e dopo un rimpallo il pallone raggiunge la testa di Caldara che insacca. Il Napoli rischia di crollare al 32', quando Gomez ci prova da fuori; al 35' Zielinski lo imita ma la palla finisce alta. Al 36' ancora Spinazzola, un incubo per Hysaj: tiro-cross che termina a lato. Il Napoli alza il ritmo: al 38' ci prova Insigne, un minuto dopo Mertens grazia Berisha. Gli ospiti concludono la frazione con una serie di 4 corner in cui gli azzurri si salvano mentre al 44' sono loro ad avvicinarsi al pareggio: punizione di Mertens e risposta di Berisha, aiutato ancora dalla traversa. IN BAMBOLA - La seconda frazione comincia con un liscio di Maksimovic: Petagna si invola verso Reina, bravo a bloccare la conclusione. Al 53' ancora l'Atalanta su corner: Conti riceve ma sul tiro è di nuovo decisivo il portiere. Napoli in tilt: al 55' Albiol salva su Kurtic mentre al 58' Maksimovic chiude su Gomez. Al 61' il neo entrato Milik scalda il sinistro mentre al 64' è Berisha a negare il gol a Mertens. Al 67' colpo di scena: Kessié, già ammonito, atterra Insigne e finisce sotto la doccia. Ma la gioia dura poco perché al 70' i nerazzurri raddoppiano: Spinazzola e Caldara dialogano e quest'ultimo chiude l'azione con un tiro all'angolino. Al 72' altro pasticcio di Reina mentre al 73' Zielinski sfiora il punto del 2-1, imitato al 76' da Callejon che di testa si divora un gol fatto; al 78' Mertens sfida Berisha, senza fortuna. All'89' Albiol ci prova da corner ma nulla da fare. Finisce così: il peggior modo per dare il via al ciclo decisivo della stagione dei partenopei. GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO