Tango Higuain, il Napoli torna terzo. Genoa furioso con l'arbitro: 2-1

L'argentino trascina gli azzurri con una doppietta, ma i liguri protestano per il rigore del sorpasso fischiato dopo il pareggio di Iago. Benitez a 6 punti dalla Roma

Higuain trascina il Napoli (Lapresse)

Higuain trascina il Napoli (Lapresse)

Napoli, 26 gennaio 2016 - Un gol in leggero fuorigioco e un rigore generoso entrambi firmati da uno scatenato Gonzalo Higuain, consentono al Napoli di battere il Genoa per 2-1 e di riportarsi da solo al terzo posto in classifica a -6 dalla Roma. Tre punti pesanti per la squadra di Benitez e del presidente De Laurentiis che di certo questa volta dovranno ringraziare, e non poco, l'arbitro Calvarese per due decisioni a favore che di fatto determinano il risultato. Mastica amaro un buon Genoa, a cui non basta la rete di Iago Falque e resta alle spalle della Fiorentina, ma comunque in piena lotta per un posto nelle coppe europee.

Benitez è privo di Gargano per squalifica e lo rimpiazza con David Lopez. Rispetto alla vittoria con la Lazio, c'è una sola altra novità con il ritorno dall'inizio di Hamsik al posto di Mertens. Nel Genoa, Gasperini torna alla difesa a tre e ritrova dopo le squalifiche De Maio e Perotti. In avanti con l'argentino un attacco leggero con Iago Falquè e Fetfatzidis. Primo tempo divertente, il Napoli passa subito in vantaggio al 7' con Higuain che, in lieve posizione di fuorigioco, riprende una corta respinta di Perin su un tiro di Callejon. Il Genoa reagisce bene ed impegna più volte Rafael con Edenilson, Iago, Fetfatzidis e Antonelli. Gli azzurri non restano certo a guardare e a loro volta fallisono almeno un paio di opportunità per raddoppiare, la più clamorosa con De Guzman che calciato incredibilmente alto in pallonetto solo davanti a Perin.

Inizio di secondo tempo scoppiettante, con il Genoa che costretto a scoprirsi concede spazi invitanti al Napoli. Azzurri pericolosissimi ancora con De Guzman, che dopo aver superato anche Perin in dribblig vede il suo tiro respinto sulla linea da Burdisso. Anche Hamsik sfiora il gol, mentre il Genoa replica da fuori con Bertolacci. Gasperini fa esordire Niang al posto di Fetfatzidis per dare maggior peso all'attacco. I rossoblù trovano il pareggio al 12' con Iago Falque che controlla al limite e con un preciso sinistro rasoterra in diagonale infila Rafael.

Il Napoli reagisce subito e sfiora subito il vantaggio con Callejon che colpisce la traversa da ottima posizione. L'attaccante spagnolo ci prova in altre due occasioni, ma Perin è attento. Benitez si gioca la carta Gabbiadini al posto di De Guzman, ma è il Genoa ad avere una buona occasione con Niang.

Al 28' l'episodio chiave: Calvaese decreta un rigore per il Napoli per una spinta di Kucka ai danni di Higuain, dal dischetto il Pipita non sbaglia e riporta gli azzurri in vantaggio. Dodicesimo gol per l'argentino, che bracca così Tevez in vetta alla classifica marcatori. Il Genoa replica con un colpo di testa di Kucka sull'esterno della rete. E' di fatto l'ultima emozione, nel finale la squadra di Benitez controlla l'avversario e porta a casa i tre punti.