Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, De Laurentiis ha perso la pazienza. Higuain, Marotta: "Dette cose non vere"

Il patron infuriato per le tre sconfitte consecutive, tutti nel mirino. Parla l’Ad Juve: Con Higuain fatto tutto alla luce del sole. Adl? Un passionale

Il presidente De Laurentiis

Il presidente De Laurentiis

Napoli, 21 ottobre 2016 – La terza sconfitta consecutiva non è andata giù ad Aurelio De Laurentiis. Proprio nel momento in cui il patron aveva deciso di ritornare al San Paolo per amore della squadra, si è palesata la mini-crisi del Napoli, una squadra che in un anno e mezzo di gestione Sarri aveva perso una sola volta in casa in Coppa Italia si ritrova con due rovesci di fila. Se nella conferenza stampa pre-Roma De Laurentiis aveva smorzato le voci relative a divergenze con il tecnico, i recenti risultati potrebbero aver aperto una nuova frattura tra proprietà e allenatore. Certo, sia nel primo tempo con la Roma che nella partita con il Besiktas il Napoli ha espresso una buona qualità di gioco, ma senza finalizzare e lasciando agli occhi e alla mente del pubblico clamorosi errori difensivi. La maggior parte dei gol subiti dagli azzurri nelle ultime tre partite sono sostanzialmente regali dovuti ad amnesie o errori di ogni tipo. Segno di mancanza di concentrazione, di un momento di svagatezza che non consente ad una squadra chiamata ad andare sempre a mille di ottenere risultati all’altezza della sua qualità. De Laurentiis mercoledì è entrato negli spogliatoi dopo la sconfitta con i turchi di umore nero, ha poi lasciato imbufalito il San Paolo non salvando nessuno dalla disfatta. Non ci sono attenuanti, solo tanta rabbia per la terza sconfitta in fila. L’aspetto che forse più stizzisce il patron è ancora il mancato utilizzo della panchina, dopo un mercato in cui sono stati spesi più di 100 milioni di euro, Diawara è entrato per la prima volta mercoledì, Maksimovic gioca per via dell’infortunio di Albiol e Rog è ancora fermo in panchina. Con un mercato così ricco, vedere il Napoli quinto in classifica a sette punti dalla Juve e ora impelagato in una difficile qualificazione in Champions non rende per nulla soddisfatto il presidente.

MAROTTA, HIGUAIN INDIPENDENTE DA POGBA – A proposito di mercato, è tornato a parlare l’amministratore delegato della Juve Beppe Marotta relativamente al passaggio di Gonzalo Higuain dagli azzurri ai bianconeri. Per il dirigente, la Juve ha agito correttamente: “Per quanto ci riguarda avevamo avvertito il Napoli che avremmo pagato la clausola – ha affermato Marotta a Raisport – So che Aurelio è un passionale, un istintivo, ma se Higuain non fosse stato un giocatore di questa caratura non ci sarebbero state nemmeno offese così gratuite. Avremmo fatto questa operazione indipendentemente dalla cessione di Pogba, perché con Agnelli al timone abbiamo aumentato il nostro fatturato e ora sono a disposizione risorse importanti per migliorare il tasso tecnico della nostra rosa. Se ci saranno delle opportunità investiremo ancora”. Uomo avvisato mezzo salvato. Battere la Juve, quest’anno, sarà veramente molto difficile, e il Napoli non ha di certo iniziato nel migliore dei modi.