La carica del presidente De Laurentiis
MILANO, 22 luglio 2016 - Nel pomeriggio di oggi è stato sorteggiato il calendario di Serie A 2016/2017. Per il Napoli esordio in trasferta con il Pescara, dopodiché subito big match con il Milan, poi ancora Palermo-Napoli, Napoli-Bologna, Genoa-Napoli, Napoli- Chievo Verona, Atalanta-Napoli, Napoli-Roma, Crotone-Napoli, Napoli-Empoli, a fine ottobre l’attesissima sfida a Torino coi rivali di sempre della Juventus, quindi Napoli-Lazio, Udinese-Napoli, Napoli-Sassuolo, Napoli-Inter, Cagliari-Napoli, Napoli-Torino e Fiorentina-Napoli. Ultima giornata: Napoli-Sampdoria. Inizio dunque abbordabile, più dura la seconda parte con le sfide a quasi tutte le big del campionato.
Ma nella giornata di oggi ha tenuto banco anche la nota societaria nei confronti di un particolare media nazionale. Non ha fatto per nulla piacere al Napoli quanto scritto questa mattina da un quotidiano, tanto che il club ha usato il pugno di ferro rispondendo con un duro comunicato ufficiale apparso sul sito del Napoli: “Il Napoli legge con stupore quanto scrive oggi Tuttosport, che, senza seguire le regole giornalistiche che prevedono la verifica della fonte, afferma che il Presidente De Laurentiis farebbe telefonate "a vuoto" a Gonzalo Higuain che "non risponde".
La nota continua: La 'notizia' ovviamente non corrisponde a verita' e appare veramente incredibile che una testata che fa parte di un gruppo guidato imprenditorialmente da Roberto Amodei possa scadere in un gossip di cosi' basso livello alimentato senza fare alcun riscontro almeno con una delle due parti interessate. Se qualcuno dice che Gonzalo Higuain riceve telefonate da De Laurentiis e non risponde alle sue chiamate, un buon giornalista dovrebbe, per suo obbligo deontologico, verificare con De Laurentiis se questa 'notizia' corrisponda al vero. Questo non e' stato fatto e infatti non corrisponde al vero”. Per dovere di cronaca, ecco quanto si leggeva questa mattina sul giornale di Torino: “"Higuain non avrebbe gradito per niente le ultime uscite del suo presidente Aurelio De Laurentiis", nello specifico, al campione argentino non sono andati giù alcuni termini usati dal patron, quali ad esempio la parola "traditore" e l'accenno ai cori sotto la Curva B.
Mancano solamente tre giorni alla verità. Il 25 si saprà se Gonzalo Higuain si presenterà a Dimaro e con quale stato d’animo. A partire da quel momento potranno essere fatte considerazioni più precise e concrete in merito al futuro dell’attaccante, basandosi sul suo atteggiamento dentro e fuori dal terreno di gioco durante il ritiro.