Leonardo Pavoletti in gol ieri sera contro il Milan
NAPOLI, 26 ottobre 2016 - La diatriba tra Comune e Napoli per i lavori di ristrutturazione dello stadio San Paolo prosegue. A maggior ragione non si attenuerà dopo i problemi che sembrano sorti sul progetto che l'amministrazione comunale ha presentato al Coni. Questo nuovo intoppo potrebbe far slittare l lavori, inizialmente previsti per fine settembre e già slittati a ottobre, fino a dicembre. Si tratta del progetto da 25milioni di euro - cifra sbloccata dal Credito Sportivo - utile a migliorare la situazione generale del San Paolo che in estate non era nemmeno a norma per ospitare le partite di Champions League. Ma anche qualora i lavori venissero portati a termine, i rapporti tra Comune e Napoli Calcio resterebbero molto freddi. De Laurentiis ha una sua idea di stadio, che non corrisponde per nulla alla visione dell'amministrazione comunale. Il patron vuole un catino con spalti vicini, senza pista d'atletica, spazi per servizi commerciali che possano generare reddito, insomma: un impianto moderno. Nemmeno i lavori di miglioria promossi dal Comune soddisferebbero il patron, chiamato in causa anche per la convenzione di 30 anni sul San Paolo su cui amministrazione e Napoli dovrebbero trovare un accordo. Ma a queste condizioni Adl difficilmente accetterà.
SAN PAOLO VUOTO - il rendimento altalenante della squadra, unito alle condizioni difficili del San Paolo e ad un avversario non certo di livello alto, hanno reso la prevendita per la partita di stasera un flop vero e proprio. Si potrebbe addirittura registrare il record negativo di presenze stagionali: 15mila. Fino ad ora il record, non tanto ambito, apparteneva a Napoli-Chievo con 19mila spettatori. Per quanto riguarda la formazione, Sarri potrebbe optare per qualche novità. Spazio a destra per Maggio e per Giaccherini davanti. Ballottaggio Diawara-Jorginho a centrocampo. Nell'Empoli Saponara a sostengo di Pucciarelli e Maccarone.
PAVOLETTI, ZAZA E…MARTINEZ - La società, come ampiamente annunciato, sonda il mercato sia in vista di gennaio che di giugno. Il primo obiettivo è Leonardo Pavoletti, si parla di un accordo ormai raggiunto con il Genoa per una cifra di circa 20milioni di euro. A Sarri piace, forse lo vede più funzionale di Gabbiadini nel suo modulo. De Laurentiis invece ha un suo pallino: Simone Zaza. Ecco perché non sono escluse sorprese. Chi invece lancia segnali è il colombiano Jackson Martinez, che ha ceduto tempo fa alle sirene e ai capitali cinesi salvo poi pentirsi. Non sta rendendo Martinez, e contestualmente sta perdendo anche il treno buono della Nazionale. Vuole tornare in Europa, decurtandosi del 60% il suo stipendio da 12 milioni di euro. Un messaggio al Napoli, ma è difficile che possa essere recepito.
MANUEL MINGUZZI