Mourinho attacca il City sui conti: "Multe inutili, servono penalizzazioni"

Alla vigilia della sfida contro i Citizens, l'allenatore del Chelsea punge i rivali: "Sarebbe giusto togliere punti e revocare i titoli vinti"

José Mourinho (Ansa)

José Mourinho (Ansa)

Londra, 20 settembre 2014 - "Giuste le multe? Io non la penso così. Sarebbe giusto togliere punti e revocare titoli". José Mourinho interviene così in merito alle sanzioni relative alle violazioni del fair play finanziario. "Se un club vince i titoli e e viene penalizzato economicamente, continuerà a farlo", ha spiegato in conferenza il tecnico del Chelsea alla vigilia del match con il Manchester City, squadra entrata proprio nel mirino della Uefa per aver sfiorato il tetto di spesa.

Anche la sanzione relativa alla Champions League, con l'obbligo di accorciare la lista a 21 elementi, per Mourinho è inefficace. "Se una società sanzionata iniziasse il prossimo campionato con sei punti di penalizzazione, o venisse retrocesso dalla Champions all'Europa League, sarebbe diverso". Il portoghese sottolinea come il Chelsea si atterrà alla regole imposte dal fair play finanziario: "Siamo diventati una squadra come tutte le altre, gestendo le nostre risorse in modo razionale".