MotoGp, Marquez contro Valentino Rossi: è furbo, farò la mia guerra solo in pista

"Ma non voglio preparare nessuna festa, il titolo non arriverà in Giappone nè credo nella gara dopo"

Valentino Rossi e Marc Marquez (AFP)

Valentino Rossi e Marc Marquez (AFP)

Bologna, 5 ottobre 2016 - Continuano le stilettate tra Valentino Rossi e Marc Marquez.

E' lo spagnolo a punzecchiare ancora: "La verità è che mi ha sorpreso il fatto che sia tornato ancora a parlare di questo tema ma si avvicina il finale di stagione e lui ha molta esperienza in questo genere di situazioni, è sveglio e ha saputo giocare le sue carte. Ma continuerò la mia guerra in pista, che è dove mi piace tirare fuori tutto quello che ho. Fuori dalla pista è una gara che non mi conviene e a cui non voglio prendere parte".

Marquez, a Madrid per presentare la sua linea di profumi, pensa all'appuntamento di Motegi, dove potrebbe diventare campione del mondo in anticipo. "Ma è una possibilità molto piccola perchè dovrebbero succedere troppe cose e non credo sarà così. Non dovrò farmi prendere dall'ansia, dobbiamo continuare a crescere per arrivare all'obiettivo finale che è il titolo. Non credo che in Giappone succederà niente di speciale".

I 52 punti di vantaggio sul Dottore sono una bella assicurazione."Ma non voglio preparare nessuna festa, il titolo non arriverà in Giappone nè  credo nella gara dopo. L'ansia potrebbe farmi commettere degli sbagli e non voglio ripetere lo stesso errore". Sta dalla parte dei bottoni, forte di una posizione di fatto inattaccabile.