Venerdì 19 Aprile 2024

MotoGp Germania, Valentino Rossi prenota un'altra Assen

"Il Sachsenring mi piace molto"

MotoGp Germania, Valentino Rossi ci crede (foto Afp)

MotoGp Germania, Valentino Rossi ci crede (foto Afp)

Oberlungwitz, 30 giugno 2017 - E’ un grande punto interrogativo il Sachsenring. E non è solo per il nuovo asfalto che ha consigliato di allungare a 55 minuti entrambe le sessioni di oggi (ma solo per la MotoGp) e a Michelin di portare un’opzione di gomme in più del previsto (i piloti avranno a disposizione 4 diversi pneumatici sia anteriori sia posteriori). E’ un’incognita perché in questo inizio di stagione "abbiamo visto che da una pista all’altra può cambiare ogni cosa", constata Valentino. Per questo "dobbiamo lavorare bene per trovare la migliore soluzione anche per i prossimi circuiti – spiega Rossi -. Il Sachsenring mi piace, è abbastanza inusuale (con le sue 10 curve a destra e 3 a sinistra, ndr) e molto diversa da Assen. Sarà essenziale essere competitivi anche lì e daremo il nostro meglio".

La carica c’è. Vale è "felice dopo la gara incredibile in Olanda. Tornare davanti e conquistare la vittoria è stato molto importante per me, sia perché le emozioni che provi sono sempre fantastiche sia perché è stato fondamentale per il campionato". Ha riaperto i giochi. E ha messo pressione al suo compagno di squadra, che da Assen se n’è tornato con uno zero pesante. Tanto che "in Germania il podio non mi basta, voglio vincere – avverte Maverick Viñales -. Devo imparare dagli errori e non ripeterli, il mio obiettivo è recuperare la testa del campionato". Dovizioso permettendo.

MotoGp Germania 2017, orari tv. Diretta Sky e differita Tv8

L’anno scorso ha chiuso 3° ma "la pista è stata appena riasfaltata e quindi sarà tutta da scoprire, anche il comportamento delle gomme". Certo, "arrivare in Germania da leader del mondiale suona un po’ strano ma mi dà molta soddisfazione. Comunque non cambierà il mio modo di correre perché, anche nel passato, non ho mai gareggiato per la gara singola ma sempre in ottica campionato". Se Andrea Dovizioso insegue "il miglior risultato possibile", il compagno di box Jorge Lorenzo deve far dimenticare alla Ducati il doppiaggio di Assen, "riprendere il trend positivo che avevamo dimostrato prima e tornare a sentirmi nuovamente competitivo". Anche se tutti i piani rischiano di saltare, almeno tenendo d’occhio le statistiche del Sachsenring, terra di conquista di Marc Marquez.

Il campione del mondo domina dal 2010 ininterrottamente. Prima in 125, poi due volte in Moto2 e 4 trionfi nella top class: "Troveremo molto più grip rispetto al passato e le cose potrebbero cambiare - vola basso il pilota Honda -. Non voglio distrarmi con i pronostici e non voglio pensare che sará tutto facile, anzi. Dobbiamo rimanere concentrati, il campionato è molto aperto e dovremo fare passi avanti".