Martedì 23 Aprile 2024

MotoGp Australia, Valentino Rossi sulla penalizzazione: non avevo capito

Comanda il maltempo: il Dottore punito per aver effettuato troppi giri con la gomma extra soffice. "Credevo che il limite fosse un consiglio di Michelin"

Valentino Rossi a Phillip Island (AFP)

Valentino Rossi a Phillip Island (AFP)

Phillip Island (Australia), 21 ottobre 2016 - Comanda la pioggia. E' il maltempo a farla da padrone al termine delle prima giornata di prove libere del Gran Premio d'Australia, terzultimo appuntamento del motomondiale.

Acqua e vento hanno costretto gli organizzatore ad annullare la seconda sessione di libere della MotoGp dopo pochi minuti. Valentino Rossi, secondo nella prima sessione a meno di un decimo da Cal Crutchlow, è stato retrocesso al 20° posto per aver effettuato troppi giri con la gomma extra soffice. Sale così al secondo posto Danilo Petrucci, con la Ducati Pramac.

Terza piazza per la Honda di Jack Miller, davanti al neocampione del mondo Marc Marquez. Quinto posto per la Ducati di Andrea Dovizioso. In difficoltà Jorge Lorenzo, 19° appena davanti a Valentino. Nella seconda sessione di libere, prima dell'interruzione, miglior tempo per la Ducati di Barbera.

Valentino Rossi ha testato i pneumatici e non abbatte per la penalità: "Non avevo capito che era proprio vietato, pensavo fosse un consiglio della Michelin. Ho fatto 9 giri, il problema è che si contano anche quello d'entrata e di uscita. Quella gomma andava benissimo, ci sono condizioni estreme. Loro avevano paura si rovinasse ma con questa temperatura andava bene. Hanno deciso di toglierli tutti così non hanno sbagliato".

Il grosso del lavoro deve ancora essere fatto. "Le condizioni della pista erano veramente proibitive oggi.Sfortunatamente il clima è stato avverso e la pioggia e il freddo sono stati protagonisti. Non abbiamo potuto lavorare per avere migliori sensazioni e dovremo aspettare domani".