MotoGp a caccia di un padrone

O molto, più semplicemente, di un favorito

MotoGp, il podio con Dovizioso, Rossi e Vinales (Lapresse)

MotoGp, il podio con Dovizioso, Rossi e Vinales (Lapresse)

Roma, 27 marzo 2017 - Ora la MotoGp si metterà a caccia di un padrone. O molto più semplicemente di un favorito. Ma la soluzione non sarà facile e quindi non potrà arrivare in tempi brevi. Anzi. Dopo la prima tappa della stagione 2017, la carta che raffigura il pilota ’da battere’ si sono rimescolate in modo decisivo. E gli esempi per sottolineare il concetto si sprecano.

Prendiamo Vinales. Al momento è senza dubbio il più forte, ma riuscirà a tenere il passo per tutta la galoppata mondiale? Quindi Rossi: il lampo in Qatar è l’inizio migliore, non ci sono dubbi, ma non sta scritto da nessuna parte che Valentino debba (e possa) continuare a ottenere il massimo grazie un effetto sorpresa. In pratica, Rossi dovrà ricominciare a vincere le gare, molto gare, cosa che anche nella seconda parte della scorsa stagione non gli veniva un granché bene.

Marquez? Obiettivamente ha i numeri e la moto (la Honda) migliori ma per la prima volta, dopo anni, dovrà accorgersi di avere accanto una concorrenza agguerrita. E le pressioni saranno molto più forti come in passato.

Infine la Ducati: Dovizioso si vede protagonista, Lorenzo (che ha fallito al debutto) è stato ingaggiato per esserlo. Impossibile immaginare che nessuno dei due possa tuffarsi nella caccia al titolo.

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