Motogp Le Mans, Valentino Rossi punta al bis

Rossi vuole vincere anche in Francia dopo Jerez: "E' una pista dove di solito mi trovo molto bene"

 Valentino Rossi trionfa Jerez (Afp)

Valentino Rossi trionfa Jerez (Afp)

Le Mans, 5 maggio 2016 - UNA SFIDA A TRE. Con il quarto incomodo che siede sulla Ducati. Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Marc Marquez e un Andrea a scelta fra il perseguitato dalla sfortuna Dovizioso e Iannone. La vigilia di Le Mans promette scintille in pista. Perché dopo la pole, il giro veloce e la vittoria a Jerez, nella terra degli spagnoli, Vale ci ha preso gusto. E proprio in Francia il gradino più alto del podio manca dal lontano 2008. Troppo. E’ il momento di ristabilire le gerarchie anche qui. «Una pista su cui solitamente ci siamo trovati bene con la M1 - analizza Rossi -. Tuttavia l’aspetto negativo è senza dubbio il meteo, perché a volte piove, mentre spesso fa freddo, di conseguenza bisogna fare molta attenzione a questi fattori».

ANCHE nella scelta delle gomme. Vuole tornare davanti. Centrare quella missione che l’anno scorso è saltata. Relegato al posto d’onore alle spalle del compagno di squadra. Comunque «nel 2015 credo di aver disputato una corsa positiva anche se non sono stato in grado di battere Lorenzo. Ci proverò questa volta», il messaggio. Per questo «sarà necessario iniziare il weekend come fatto a Jerez, fin dal venerdì siamo riusciti a ottenere un ottimo step di crescita per essere competitivi. Dovremo fare del nostro meglio anche a Le Mans». Scontato. Come del resto lo è la strategia di Jorge. Il campione del mondo fa il filosofo: «Forse il risultato di Jerez non è stato eccezionale ma siamo comunque saliti sul podio».

Ha capito che anche quest’anno ci sarà da sudare per difendere il titolo. Vale gli darà del filo da torcere, per questo «sarà fondamentale raccogliere il massimo di punti senza lasciarne per strada - l’approccio saggio di Lorenzo -. Quanto fatto in Spagna dovremo replicarlo anche in Francia, sperando che il meteo sia favorevole. L’importante sarà conquistare un altro podio e rimanere nelle posizioni di testa. Dovremo capire anche come gestire le nuove gomme. Ogni gara è diversa, ma ci toccherà sfruttare al massimo ogni soluzione fornita da Yamaha».

CHI, INVECE, dal podio ancora non è sceso da inizio stagione è Marc Marquez, leader del Mondiale con 17 lunghezze su Jorge: «Durante i test di Jerez abbiamo lavorato in vista di Le Mans e vedendo i miglioramenti fatti da questo inverno sono molto fiducioso - confessa Marquez -. Qui ci sono combinazioni di curve lente e veloci dove le accelerazioni e le staccate sono importanti. Speriamo di avere lo stesso feeling avuto ad Austin, altrimenti sarà una gara in salita».