Mercoledì 24 Aprile 2024

Morata prepara il suo derby: "Juve a Madrid per vincere"

Lo spagnolo torna in patria per affrontare i colchoneros: "Sarà una partita molto dura". Poi spiega il suo addio al Real: "Avevo bisogno di un allenatore che mi desse fiducia, ma sono grato ai blancos"

Alvaro Morata (Lapresse)

Alvaro Morata (Lapresse)

Madrid, 30 settembre 2014 - Trovato il primo gol con la Juventus, Alvaro Morata spera di ripetersi in Champions, magari già dalla sfida contro l'Atletico Madrid che per lo spagnolo, appena arrivato dal Real, rappresenta quasi un derby: "E' una partita molto dura, ma vogliamo vincere", le sue parole pronunciate a una radio spagnola dove ha parlato soprattutto del suo passato con i Blancos: "C'erano cinque o sei attaccanti prima di me", aggiungendo che "volevo sentirmi importante all'interno di una squadra, con un allenatore che mi desse fiducia, ma sono grato al Real Madrid: grazie alla cantera e al club ora sono un giocatore da Serie A".

Morata ha ammesso che la sua è stata "un'estate complicata" prima che si definisse il suo passaggio alla Juventus. L'attaccante ha poi ribadito che da "quando la Juve ha bussato alla porta di casa mia non ho esitato. Era la prima squadra che si è veramente interessata a me".  Morata non esclude nulla per il suo futuro, in parte ancora legato al Real con una clausola che consentirebbe al club blanco di riacquistarlo. "In questo momento sono alla Juventus, poi si vedrà", ha dichiarato. Circa una possibile convocazione in nazionale, l'attaccante bianconero ha detto che "è presto e credo che il mio posto sia ancora nell'under 21 ma certo ricevere una chiamata dalla nazionale maggiore è uno dei più grandi sogni della mia vita".