L'allenatore della Sampdoria Vincenzo Montella (LaPresse)
Milano, 28 Giugno 2016 - È ormai fatta per Vincenzo Montella, col placet di Silvio Berlusconi. A un anno dal ballottaggio con Sinisa Mihajlovic, poi vinto dal tecnico serbo, l’allenatore campano è pronto a sedersi davvero sulla panchina rossonera. Con un biennale da 2,3 milioni di euro all'anno. Il suo procuratore Alessandro Lucci è arrivato a Casa Milan per un vertice con Adriano Galliani, che ha chiamato il patron della Sampdoria Ferrero per cercare un accordo sulla clausola rescissoria. Il club blucerchiato pretende un milione e 100mila euro, ovvero la stessa cifra sborsata nel novembre scorso per liberare l’aeroplanino dalla Fiorentina.
L’amministratore delegato milanista vuole però limare la cifra e sta cercando di convincere il Viperetta a fargli uno sconto sostanzioso. Tra l’altro la Sampdoria dovrebbe risparmiare parecchio anche grazie al probabile ingaggio di Marco Giampaolo, che guadagna 800mila euro netti a stagione (la metà di Montella). E così dopo aver fatto parte per oltre un mese della lista dei papabili per la guida del Milan l’ex tecnico dell’Empoli sta comunque per trovare una buona sistemazione.
Nella sede di via Aldo Rossi c’è anche il procuratore di Montella, Alessandri Lucci. Si tratta ormai di mettere a punto i dettagli e la scelta del 14imo allenatore dell’era Berlusconi sarà fatta e ufficializzata. Intanto Cristian Brocchi ha lasciato il corso federale di Coverciano per recarsi all’ospedale San Raffaele a visitare Silvio Berlusconi, ma l’ex tecnico della Primavera ha già deciso di togliersi di mezzo per accettare l’offerta del Brescia e scendere in Serie B a fare esperienza. Il patron in convalescenza dopo l’operazione al cuore ha chiesto a Brocchi di ripensarci, ma l’ex centrocampista non tornerà sui propri passi anche perché ormai il suo sostituto è pronto a rimpiazzarlo. Con Montella da Genova potrebbe arrivare anche Roberto Soriano, centrocampista ormai da almeno un anno al centro del mercato per gli interessamenti di Inter e Napoli.
L’allenatore napoletano è il classico terzo che gode fra i due litiganti: Berlusconi avrebbe voluto confermare Brocchi mentre gli aspiranti acquirenti cinesi preferivano uno straniero alla Frank de Boer. Intanto la Roma sembra fare sul serio per Carlos Bacca tanto da offrire 30 milioni di euro per il colombiano, che potrebbe essere rimpiazzato con Pavoletti o Lukaku. Un altro belga è sul taccuino di Galliani: si tratta del difensore del Barcellona Thomas Vermaelen, che però guadagna 4 milioni di euro. Intanto su Mattia De Sciglio dopo Juventus e Napoli piomba il Liverpool di Jurgen Klopp, impressionato dall’ottima prestazione dell’esterno destro 23enne nella vittoria dell’Italia sulla Spagna ad Euro 2016.