Mondiali Volley 2018 a Italia e Bulgaria

La prima parte del torneo si svolgerà nei due paesi, mentre la fase finale si disputerà interamente in Italia

Filippo Lanza Italia in azione durante il match Italia-Estonia del 2015 (Ansa)

Filippo Lanza Italia in azione durante il match Italia-Estonia del 2015 (Ansa)

Roma, 9 dicembre 2015 - Altro successo per il movimento della pallavolo. l'Italia avrà l'onore di ospitare Il Mondiale di Volley maschile 2018. Sarà infatti il nostro paese insieme alla Bulgaria a organizzare il prossimo evento iridato.

L'ufficialità è arrivata da Losanna dove il presidente federale Carlo Magri ha definito gli ultimi dettagli con la Federazione Internazionale, ottenendo l'assegnazione del Mondiale assieme alla Federazione Bulgara.

Gli accordi con la FIVB prevedono che la prima parte del torneo si svolga nei due paesi, mentre la fase finale si disputerà interamente in Italia, permettendo ai tantissimi appassionati di vivere i momenti cruciali con le gare che assegneranno le medaglie. Per la prima volta nella storia dopo 18 edizioni un Mondiale di Volley sarà ospitato da due nazioni differenti.

L'intesa è stata raggiunta al termine di un lavoro portato avanti in prima persona dal Presidente Magri, sempre sostenuto in primis dal Consiglio Federale, così come dal presidente del Comitato Olimpico Giovanni Malagò e dalle istituzioni politiche sia nazionali che regionali.

Ecco la soddisfazione del numero uno federale: "La felicità per aver ottenuto un evento così importante come il Mondiale è davvero grandissima. Ancora una volta la Federazione Internazionale ha voluto premiare le capacità organizzative della pallavolo Italiana, messe in risalto dagli ultimi eventi ospitati. Ottenere l'organizzazione di tre Mondiali consecutivi in un contesto economico così complesso e difficile è prova del buon lavoro della Fipav. Nel 2010 siamo stati in grado di allestire un Mondiale in 10 città e la risposta della gente è stata ottima. Sulla scia di quel successo allora abbiamo pensato che fosse giusto regalare all'Italia anche un rassegna iridata femminile e Italy 2014 è stato qualcosa di ancor più incredibile. Adesso sappiamo che ci attende un'ulteriore impresa, ma ripartire avendo negli occhi le splendide immagini dell'ultimo Mondiale e potendo contare sulla preziosa esperienza accumulata, è sicuramente un vantaggio. Con buone probabilità sarà Torino ad ospitare le finali di un Mondiale che sono convinto possa diventare memorabile."

E ancora: "Il 2018 segnerà i quarant'anni dalla prima rassegna iridata organizzata in Italia (1978), passata alla storia come il 'Gabbiano d'Argento'. In quell'occasione gli azzurri compirono una meravigliosa impresa e la mia speranza è che la nostra nazionale riesca a regalarci emozioni simili con risultati ancora migliori."