Gerard Deulofeu (LaPresse)
Milano, 12 gennaio, 2017 – E' tutto pronto in casa Milan per la sfida di questa sera al Torino (si inizia alle 21 con diretta su Rai 2) e le indiscrezioni di ieri sulla probabile formazione che schiererà Montella sembrano essere confermate: In porta giocherà Donnarumma (quindi solo panchina per il neoarrivato Storari che comunque è già stato convocato) che avrà davanti a sé una linea a quattro di difensori composta da Calabria, dai centrali Paletta e Gustavo Gomez e da De Sciglio. A centrocampo giocheranno invece Kucka, Josè Sosa e Bertolacci mentre il tridente offensivo sarà composto da Suso, Lapadula e da Giacomo Bonaventura, riportato in avanti a causa della squalifica che terrà ai box Niang. E' indubbio che le occasioni più importanti le avranno Sosa e Gomez che in questo primo scampolo di stagione non hanno ancora trovato tanto spazio anche grazie all'ottimo lavoro di Paletta e Romagnoli e all'esplosione in regia di Locatelli e che quindi sono chiamati ad una grande prestazione per provare a ritagliarsi qualche presenza in più nel rish finale d'annata
Intanto però la dirigenza rossonera continua a tenere d'occhio anche la possibilità di fare qualche innesto, purché sia a condizioni molto vantaggiose per i rossoneri. L'obiettivo numero uno resta l'esterno offensivo catalano Gerard Deulofeu – con cui il Milan vanta già un accordo di massima sull'ingaggio – che l'Everton, fino a pochi giorni fa deciso a non volerlo far partire, potrebbe presto liberare, magari in prestito con diritto di riscatto come propone il Milan, se riuscisse a finalizzare gli acquisti di Schnederlin e Belfodil. Nel frattempo dalla Francia è tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport un ex giocatore milanista, ovvero Thiago Silva che, nonostante un recente rinnovo con il PSG non ha chiuso le porte ad un ritorno a Milanello in futuro: “Ho lasciato la porta aperta per il Milan, ho degli amici ancora lì. Ho sentito Gattuso in questi giorni e gli ho fatto gli auguri di buon compleanno. Cerco sempre di stare vicino al Milan perché è una società che è stata importantissima per me. Leonardo è stato importante così come Berlusconi e Galliani hanno aperto la porta della mia carriera. E devo soltanto ringraziare loro e il Milan”.