Milano, 1 febbraio 2015 - I bonus sono finiti, Pippo Inzaghi non può più sbagliare: Milan-Parma vale molto più dei tre punti messi in palio dal posticipo che chiude la 21esima giornata di campionato. Reduce da tre sconfitte consecutive, il tecnico deve svoltare per salvare la sua panchina. Il Parma ultimo in classifica sembra l'avversario ideale, ma gli uomini di Donadoni hanno fatto soffrire fino all'ultimo la Juve in Coppa Italia e hanno dimostrato la loro voglia di lottare. Subito in campo gli ultimi arrivati Bocchetti e Destro, con l'ex romanista partner d'attacco di Menez. Dentro anche Honda e Cerci che agiscono da esterni del nuovo 4-4-2 di Inzaghi.
Milan (4-4-2): D. Lopez; Zaccardo, Alex, Rami, Bocchetti; Honda, Poli, Van Ginkel, Cerci; Destro, Menez. A disp.: Abbiati, Gori, Calabria, De Santis, Albertazzi, Essien, Felicioli, Di Molfetta, Muntari, Suso, Pazzini. All.: Inzaghi
Parma (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli, Costa; J. Mauri, Lodi, Nocerino; Varela, Palladino, Rodriguez. A disp.: Iacobucci, Bajza, Santacroce, Costa, Rispoli, Haraslin, Galloppa, Mariga, Pozzi. All.: Donadoni