Milan, il nuovo stadio prende forma. Ecco come sarà

Uno spazio a misura di famiglia. Da vivere 7 giorni su 7: 48mila posti con effetto bolgia e impazzo ambientale zero. Decisione definitiva a marzo, inaugurazione nel 2018 (LE FOTO)

Il progetto del 'Nuovo stadio del Milan' (Ansa)

Il progetto del 'Nuovo stadio del Milan' (Ansa)

Milano, 4 febbraio 2015 - Uno spazio a misura di famiglia. Da vivere 7 giorni su 7. Un impianto avveniristico nel solco di quelli costruiti negli ultimi anni nel Nord Europa. Ecco i primi rendering del nuovo stadio del Milan. O meglio di quello che nelle intenzioni della proprietà dovrebbe essere la nuova tana del Diavolo, al quartiere Portello di Milano, di fronte alla sede della società rossonera. 

 

La struttura da 48mila posti, con effetto bolgia all’interno e zero impatto sonoro all’esterno, dovrebbe sorgere all’interno dell’area oggi occupata dai padiglioni Uno e Due della vecchia fiera. Il condizionale resta d’obbligo, visto che la manifestazione d’interesse fatta pervenire negli uffici della Fondazione Fiera è solo una delle sei proposte avanzate: la scelta verrà comunicata entro la fine di marzo.

Certo, il club pare già in pole position, anche perché il progetto è in cima all’agenda dell’amministratore delegato Barbara Berlusconi: 300 milioni di investimenti (con Emirates socio forte), mille posti di lavoro promessi e inaugurazione fissata per la stagione 2018-2019. Il progetto, messo su carta millimetrata dallo studio Arup (artefice dell’Allianz Arena di Monaco), punta anche su parchi e ristoranti, senza dimenticare un liceo sportivo e un albergo.