Milan-Napoli, ultimissime da San Siro

NAPOLI, 21 GENNAIO 2017 - Sembrava un'ecatombe per i difensori di Maurizio Sarri e invece l'emergenza è rientrata, con il tecnico toscano che potrà contare su recuperi importanti in vista del big match di stasera contro il Milan. REBUS RETROGUARDIA - E' stato proprio l'allenatore azzurro ieri a tranquillizzare l'ambiente circa le condizioni di Albiol e Tonelli, recuperati dai rispettivi acciacchi e in lizza per guidare la difesa: lo spagnolo non ha smaltito del tutto l'attacco influenzale ma è quello che appare maggiormente in rampa di lancio, l'ex Empoli invece è ancora alle prese con il fastidio muscolare che lo sta assillando ma dovrebbe comunque stringere i denti. Per la gioia di Sarri, che potrà contare sul pacchetto arretrato che ha ben figurato nelle ultime uscite; chi invece ha poco di cui essere lieto è Maksimovic che viaggia verso l'ennesima panchina stagionale. A centrocampo, nonostante le belle parole di elogio del tecnico toscano in conferenza, anche Allan sembra destinato ad accomodarsi a bordocampo, con Zielinski a completare la linea costituita da Hamsik e un ritrovato Jorginho. Nessuna novità in attacco: Callejon, Mertens e Insigne proveranno a scardinare la retroguardia di Montella, con Pavoletti ancora in panchina in attesa della migliore condizione. ALLA RICERCA DI CONTINUITA' - Il Milan trema e non solo per la forza del Napoli: contro Sarri per i rossoneri finora solo amarezze, se si esclude l'1-1 al San Paolo della scorsa stagione che, tuttavia, non cancellò l'umiliante 0-4 a domicilio che spazzò via l'allora squadra di Mihajlovic. Al Diavolo la vittoria sui partenopei manca dal campionato 2014/2015, quando Menez e Bonaventura (autentica bestia nera degli azzurri) decisero la sfida; nei 137 precedenti il Milan guida la contesa con 54 successi contro i 39 degli ospiti di stasera, con di mezzo 44 pareggi. Parlando solo dei match a San Siro, numeri alla mano non c'è storia: i rossoneri hanno trionfato 32 volte, i ragazzi oggi allenati da Sarri solo 13 su 68 precedenti. Una statistica che i partenopei vogliono sovvertire per evitare brutte sorprese in chiave terzo posto: l'eventuale vittoria del Milan potrebbe valere 6 punti e quindi il sorpasso, se si considera il recupero che gli uomini di Montella devono ancora disputare contro il Bologna al Dall'Ara. Dirigerà l'incontro Rocchi e anche in questo caso l'ago della bilancia pende dalla parte del Napoli, che con il fischietto fiorentino ha vinto 13 volte contro le sole 8 dei rossoneri.