Venerdì 19 Aprile 2024

Milan, Montella: "Col Sassuolo cambiamo la storia, Gigo? I miei migliori auguri"

L'allenatore del Milan vuole invertire il trend negativo che vede i rossoneri sempre sconfitti al Mapei Stadium. Ma attenzione a quel giocatore che risponde al nome di Domenico Berardi

Vincenzo Montella e Eusebio Di Francesco, allenatori di Milan e Sassuolo

Vincenzo Montella e Eusebio Di Francesco, allenatori di Milan e Sassuolo

Milano, 25 febbraio 2017 - Un unico risultato potrà essere positivo per il Milan al Mapei Stadium: i tre punti serviranno a dare continuità ai rossoneri in piena lotta per un posto in Europa League, ma anche per cambiare la storia che vede la squadra oggi di Montella, sempre sconfitta a Reggio Emilia contro il Sassuolo. L'anno scorso finì 2-0 per i neroverdi, due anni prima si concluse con un rocambolesco 4-3 firmato Domenico Berardi. Sarà il numero 25 degli emiliani l'uomo più pericoloso: ''La trasferta di Sassuolo è sempre stata complicata per il Milan - ha affermato Vincenzo Montella nella classica conferenza pre partita - ma è arrivato il momento di cambiare la storia. Affrontiamo una squadra che ha ritrovato giocatori importanti e compattezza in campo. Stanno insieme da tanti anni e sanno capire molto bene i momenti della partita. Giocano con abilità in transizione e Berardi è l'esempio di questo tipo di calcio. Noi dobbiamo pensare alle nostre qualità, perché abbiamo tutte le caratteristiche per vincere la partita". Già, Domenico Berardi ha già fatto 8 gol al Milan, e proprio domani, dopo un periodo di fermo per infortunio, spera di ritrovare la rete: ''Per i giocatori forti come Berardi bisogna sempre avere un occhio di riguardo, credo che dovremo limitare i rifornimenti, muovendoci bene di squadra per aiutare il terzino''.

La gara dell'andata fu segnata dagli episodi arbitrali, ed il Sassuolo fece ritorno in emilia con una sconfitta probabilmente immeritata: ''Eusebio è un amico. Noi all'andata abbiamo avuto un rigore generoso, però penso che da lì in poi abbiamo subito qualche episodio sfortunato ad esempio il gol di Kalinic nato dal fuorigioco di Chiesa. Dal mio punto di vista siamo in credito sotto questo punto di vista".

L'ambiente di Milanello è comunque sereno, il momento è positivo e la voglia di fare bene certo non manca. Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, apprezza il lavoro di compattezza di mister Montella, che, anche grazie ad alcuni momenti di convivialità, ha compattato un bel gruppo: ''Avevo promesso ai ragazzi la cena e così è stato, dopo Carlos è toccato a me. L'ambiente nella squadra è sereno. Ho visto la scorsa settimana grande gioia e piacere nello stare in gruppo e quindi abbiamo deciso di riproporre la cosa anche ieri sera''. Ma sulla formazione quali aggiornamenti ci consegna Montella? ''Locatelli sta bene, è molto motivato. È un ragazzo che ha voglia di dimostrare e questa cosa mi piace molto. Chi gioca domani tra lui e Sosa? José ha fatto una buonissima partita contro la Fiorentina, magari giocheranno tutti e due perché secondo me sono complementari. In attacco? Noi siamo felici della decisione di Bacca di restare con noi, ha tutta la nostra fiducia. Lapadula? È tornato dalla Nazionale con una caviglia gonfia, quindi l'abbiamo ritrovato peggio rispetto a come l'abbiamo lasciato''. La gara di Reggio Emilia vedrà disponibili anche De Sciglio e Calabria, ma il protagonista sarà inevitabilmente Gigio Donnarumma, oggi 18enne: ''Ancora non l'ho visto stamattina. Fortunatamente è maggiorenne, gli faccio i migliori auguri''.

DI SIMONE GIOVANELLI