La Curva Sud Milano
Milano, 28 Luglio 2016 – Neanche il tempo di archiviare la convincente vittoria ottenuta questa notte a spese della corazzata Bayern Monaco, che già il management rossonero è costretto a rituffarsi al lavoro per risolvere tutte le questioni che stanno tenendo boccate la trattativa per la cessione di tutto il pacchetto azionario alla cordata cinese capitanata da Steve Zheng e Sonny Wu ma soprattutto la campagna acquisti in entrata. A questo si aggiunge poi il comprensibile – da un certo punto di vista – e crescente malcontento dei tifosi che prima di dar fiducia al nuovo corso rossonero vogliono vederci chiaro, e proprio per questo già stasera hanno in programma fuori dalla residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore un sit-in di protesta organizzato dalla Curva Sud Milano, il fulcro del tifo ultras rossonero.
Sul fronte del mercato - in uscita - la notizia più rilevante è l'accordo raggiunto tra il Milan e il Bordeaux per il trasferimento di Jeremy Menez alla corte dei Girondini. Lunedì, a meno di colpi di scena, sono già previste le visite mediche del giocatore, preludio all'ufficializzazione del cambio di casacca. Tutto rigorosamente fermo invece, come più volte sottolineato, nella casella delle entrate: i colpi già in canna e pronti ad essere esplosi sono diversi ma al momento non ci sono le liquidità per poter piazzare il colpo di reni finale e quindi tutto rischia di saltare definitivamente da un momento all'altro. A cominciare dalle piste che portano dritte a Simone Zaza, che aspetta un cenno dai rossoneri e intanto strizza l'occhio anche alla Roma, e quelle che portano a Juan Cuadrado, Josè Sosa e Martin Caceres. Pochissime oramai anche le possibilità di un approdo al Milan di Arbeloa, colpo low cost non molto gradito dai probabili futuri compratori. Dalla Cina filtra invece il nome nuovo del centrocampista brasiliano del Santos Lucas Lima, messo in cima alla lista della spesa proprio da Zheng e soci che per lui sarebbero pronti a sborsare circa 20 milioni, ma non prima di aver messo nero su bianco la firma sul preliminare d'acquisto. Per ora quindi la strada più semplice per poter reperire i famosi dobloni freschi per operare in entrata resta la cessione di Carlos Bacca: semplice soltanto a dirsi però, visto che le varie pretendenti al colombiano si stanno via via defilando, e stanno lasciando con il cerino in mano il West Ham, destinazione però al momento ancora non gradita dal giocatore che desidera fortemente giocare la Champions. Il mantra comunque rimane sempre lo stesso: bisogna fare presto poiché al termine del calciomercato manca poco più di un mese e c'è il rischio di trovarsi durante gli ultimi giorni di campagna acquisti di fronte a richieste esorbitanti per giocatori di medio-buon livello fatte dalle dirette concorrenti che conoscono la necessità di acquistare dei rossoneri e anche le possibili grandi disponibilità economiche future. Vedremo se già dai prossimi giorni ci saranno schiarite all'orizzonte.