Juan Cuadrado (LaPresse)
Milano, 22 Luglio 2016 – La carovana rossonera ha ufficialmente spiccato il volo verso Chicago, da dove comincerà l'avvicinamento all'International Champions Cup, ma nel frattempo a Casa Milan continuano a tenere banco la questione mercato e quella societaria: eh si perché tra gli assenti sul volo diretto in Illinois c'è anche Carlos Bacca, ufficialmente tenuto a casa per scelta tecnica ma in realtà perché le prossime ore potrebbero essere le ultime del colombiano con la maglia milanista addosso. La situazione del numero 70 – al momento – rossonero, che tra l'altro pare non aver gradito la decisione della società di escluderlo dalla Tournée americana, è oramai chiarissima: il Milan ha l'accordo per la cessione al West Ham ma lui tentenna aspettando la chiamata di un club che disputi la Champions League come ad esempio l'Atletico Madrid o il Siviglia, club da cui il colombiano è arrivato in Italia un anno fa. Tra le possibili mete a cui il calciatore strizzerebbe l'occhio ci sarebbe però anche anche il Paris Saint Germain che deve sostituire Ibrahimovic ma che soprattutto è allenato da Unai Emery, tecnico che ha lanciato nel grande palcoscenico europeo durante gli anni del Siviglia Carlos Bacca ed un suo grande estimatore. Quella parigina al momento è soltanto una suggestione, ma chissà che a breve tutto questo si trasformi in qualcosa di più pratico, magari su spinta proprio del colombiano.
Nel frattempo però per quanto riguarda le future corsie esterne rossonere prende sempre più corpo l'interesse verso l'ex Fiorentina e Juventus Juan Cuadrado, sogno non troppo nascosto di Vincenzo Montella che tra l'altro ha lo stesso procuratore del giocatore. Il Chelsea, società che detiene il suo cartellino ed è allenata da Antonio Conte - il quale non ha mai nascosto di apprezzare il colombiano - si priverebbe però del suo gioiello soltanto di fronte ad un esborso quantificato tra i 25 e i 30 milioni (cifra che avrebbero peraltro già offerto i bianconeri torinesi nella speranza di trattenere Cuadrado sotto la Mole) il quale al momento pare ancora troppo elevato per le casse dei rossoneri che, nell'eventualità in cui la trattativa assumesse contorni più concreti, punterebbero ad un prestito, magari oneroso, con il diritto o l'obbligo di riscatto al termine della prossima stagione. Più staccata nella corsa al giocatore c'è anche l'Inter, pronta ad approfittare di eventuali pertugi che si potrebbero aprire nelle future trattative. Per ciò che concerne il centrocampo è invece ancora forte l'interesse per José Sosa del Besiktas: dopo un primo rilancio dei rossoneri, che avrebbero offerto circa sei milioni al club turco, nelle ultime ore si è ipotizzato anche il possibile inserimento di Luiz Adriano nella negoziazione per abbassare l'esborso economico. In realtà però il principale desiderio di Montella per la mediana resta Borja Valero, già allenato dall'areoplanino, che stima molto il giocatore, alla Fiorentina. Il club viola però pare non essere assolutamente intenzionato a privarsi del suo metronomo, finito nel mirino anche della Roma. Sempre in stand by invece le operazioni riguardanti l'argentino Mateo Musacchio e il polacco Piotr Zielinski dell'Empoli, braccato anche dal Liverpool.
Sul fronte societario intanto c'è da registrare la smentita da parte GSR Capital riguardo ad un coinvolgimento nell'affare – potrebbe quindi trattarsi di un investimento a titolo personale di Sonny Wu fatto insieme ad altri imprenditori tra cui Steve Zheng – e questo ha fatto salire il livello di scetticismo e la preoccupazione da parte dei tifosi rossoneri sui social. L'operazione sembra comunque non essere a rischio e addirittura si parla di un coinvolgimento del colosso cinese dei liquori Kweichow Moutai. La firma del preliminare d'acquisto dovrebbe avvenire il 31 Luglio ma, si sa, negli affari colpi di scena e rinvii sono sempre all'ordine del giorno.