Milan, Berlusconi presenta Mihajlovic: "Con lui torneremo in Champions". Sinisa: "Non c'è progetto più ambizioso"

Presentato il nuovo allenatore dei rossoneri a Milanello. Berlusconi: "Torneremo a imporre il nostro gioco". Il tecnico: " La società sta facendo benissimo sul mercato". Alle 18 è in programma il primo allenamento stagionale.

Galliani, Silvio e Barbara Berlusconi alla presentazione di Sinisa Mihajlovic (Lapresse)

Galliani, Silvio e Barbara Berlusconi alla presentazione di Sinisa Mihajlovic (Lapresse)

Milano, 3 luglio 2015 - "Confidiamo in Mihajlovic per far sì che il Milan scenda in campo con la volontà di essere padrone del campo e del gioco. Non vale la pena di tornare indietro sull'annata precedente ma è mancata la consapevolezza delle proprie possibilità, il che ha portato troppe volte all'adeguarsi al gioco dell'altra squadra per resistere anziché imporre il proprio gioco". Lo ha detto il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, in occasione della presentazione di Mihajlovic come nuovo tecnico rossonero.

 "Credo che Mihajlovic abbia tutte le caratteristiche per riportare il Milan ai livelli che gli sono consueti. Nel calcio ci sono dei cicli, tutte le squadre li hanno conosciuti ma credo che adesso per noi l'imperativo categorico sia tornare dal prossimo anno in Champions". 

Poi il Cav ha scherzato: "Sono il primo infortunato dell'anno": claudicante ma pronto alla battuta Silvio Berlusconi a fianco di Sinisa Mihajlovic. "E' giusto convocare una conferenza stampa alle 10.30? - ha esordito Berlusconi -. Ho tempi romani, là a quest'ora non verrebbe nessuno. Mi sono preparato all'incontro di Milanello giocando a pallone e ho un male cane al ginocchio. Milan Lab mi metterà a posto. Sinisa - ha detto poi rivolto al serbo - vieni più vicino".

"Eravamo convinti che la rosa fosse forte l'anno scorso ma non siamo riusciti ad allestire un reparto avanzato importante, essendo mancato Fernando Torres su cui avevamo riposto molte speranze. In questa campagna acquisti, siamo andati su Martinez ma per una offerta eccessiva, che abbiamo ritenuto di non seguire, Martinez è venuto meno. Avevamo l'altro attaccante della nazionale colombiana, che il ct della Colombia schierava sempre titolare con Martinez di rincalzo e siamo stati felici di concludere l'operazione". "Luiz Adriano, invece, lo avevamo inseguito a lungo, ha una pagella di gol assolutamente impressionante e siamo stati felici di poter concludere", ha aggiunto Berlusconi, che ha confermato gli addii di Bonera e Rami, quest'ultimo destinato al Siviglia, riconoscendo però che "la rosa è completa ma un po' eccessiva come numeri, sono 30 giocatori e forse arriveranno a 31, bisogna ridurla a 25".

"Ibrahimovic? Se viene lo prendiamo. E' un grande, farebbe comodo a qualunque squadra". 

MIHAJLOVIC - "Per me è una grande soddisfazione essere qua. L'organizzazione, l'ambiente, l'ambizione, il clima che si respirava ti fanno capire quello che già sapevo dall'esterno, che il Milan è un top club mondiale e quello che ho visto me lo sta confermando". Queste le prime parole da nuovo tecnico rossonero di Sinisa Mihajlovic. "I tifosi hanno vissuto un paio di stagioni difficili e faremo di tutto per farli tornare a gioire e ci sono tutti i presupposti - continua - La società sta facendo benissimo sul mercato, abbiamo preso tre grandi giocatori, il presidente è molto generoso con me, mi accontenta su tutto e non c'è in Italia un progetto più ambizioso di questo. Quando ti chiami Milan, non puoi volare basso, sei destinato a pensare in grande a inseguire traguardi prestigiosi. E in campo non basta solo il nome". 

"Io non sono ruffiano, non ho una storia rossonera né posso trasmettere senso appartenenza, perché ancora non ce l'ho. Ma ho spesso incontrato Milan, so che rispetto ha saputo trasmettere questa maglia". "Io non ho paura di confrontarmi con il presidente Berlusconi, lui mi può spiegare dopo aver vinto tutto cos'è il Milan, a entrambi piace giocare per vincere e attaccare, il confronto rimane fra noi due o noi tre, il confronto deve rimanere fra di noi". Ha chiuso Sinisa Mihajlovic.

RADUNO MILAN: PRIMO ALLENAMENTO - Con il saluto alla squadra di Adriano Galliani e Sinisa Mihajlovic nella sala del camino di Milanello, è iniziato il raduno del Milan in vista della nuova stagione. Dopo la conferenza stampa a Casa Milan, l'ad e il nuovo allenatore si sono presentati alle 12.40 nel centro sportivo, dove è atteso anche il presidente Silvio Berlusconi e dove alle 18 è in programma il primo allenamento stagionale.