Venerdì 19 Aprile 2024

Milan, Berlusconi: closing? Aperti ad una proroga, ma solo a determinate garanzie

Il presidente del Milan a Premium ha parlato del closing fissato per inizio dicembre con la cordata cinese, tempi burocratici lunghi, si potrebbe concedere una proroga

Silvio Berlusconi (LaPresse)

Silvio Berlusconi (LaPresse)

Milano, 27 novembre 2016 - Si avvicina la date del closing per la cessione del Milan a Sino Europe Sport, la corda cinese che ha già versato la caparra da 100milioni di euro nelle casse di Fininvest. Da qualche giorno inizia a trapelare qualche dubbio sulla puntualità della chiusura della trattativa con il versamente di 400 milioni di euro a compimento dell'acquisto del Milan. Di questo ha parlato Silvio Berlusconi in una intervista a Premium.

POSSIBILE PROROGA - Nel caso non ci fosse il closing, ci si chiede se Fininvest potrebbe concedere un po' di tempo in più a cinesi per portare a termine l'acquisto. Silvio Berlusconi ha le idee chiare: "La burocrazia cinese ha tempi molto lunghi - ha ammesso - Parlando con i dirigenti Fininvest si è deciso che si potrebbe fornire alla cordata un altro mese di tempo ma solo se ci fosse la garanzia della presenza dei soldi. Se le banche ci dimostrano che i capitali ci sono concederemo una proroga". L'altro dubbio è legato all'identità di questi imprenditori cinesi, Berlusconi ha conosciito l'ìinterprete principale della cordata: "Sì lo conosco, mi ha dato l'impressione di essere una persona seria - ha proseguito Berlusconi - Il Milan ha potenzialmente 243 milioni di tifosi in Oriente e questo signore mi ha svelato alcuni nomi di imprenditori facenti parte della cordata, abbiamo chiesto informazioni alle banche che ci hanno rassicurato sulla solidità di questi soggetti.

NON SOLO FRONTMAN - Si parla anche del futuro di Silvio Berlusconi come presidente onorario, ma l'ex Premier non vuole rivestire un ruolo di facciata: "Io ho esperienza nel calcio, se i cinesi vogliono qualche consiglio sono disponibile - ha ammesso - Ma non mi va di fare l'uomo di facciata, devo avere la possibilità di confrontrami con gli allenatori o dare il mio parere su un giocatore. Mi hanno chiesto di continuare ad essere presidente ma lo farò solo a determinate condizioni". Ad ogni modo, il futuro tecnico del MIlan sembra finalmente più roseo. Ecco il pensiero di Berlusconi sul secondo posto: "Vogliamo costruire i nostri successi sui giovani, sarebbe assurdo perderli. Ci sono arrivate offerte per Donnarumma, Romagnoli e De Sciglio ma abbiamo risposto picche".