Carlos Bacca (LaPresse)
Milano, 20 Ottobre 2016 – A poco più di quarantotto ore dal calcio di inizio di Milan-Juventus, mister Vincenzo Montella comincia ad avere le idee sempre più nitide sulla formazione da schierare contro i bianconeri che il Milan non batte da ben nove gare ufficiali in cui sono sempre arrivate sconfitte. L'unico cambio sostanziale nell'undici titolare dovrebbe – il condizionale è sempre d'obbligo – essere in attacco dove Gianluca Lapadula tornerà a lasciare il posto al colombiano Carlos Bacca che contro il Chievo è subentrato dalla panchina ma in una manciata di minuti è riuscito comunque a procurare l'autorete del 3-1 finale di Dainelli.
Qualche novità invece potrebbe arrivare dalla lista dei convocati dove non dovrebbe esserci ancora l'esterno difensivo Luca Antonelli, il quale sta ancora recuperando dalla lesione muscolare rimediata a fine settembre. Chi invece dovrebbe tornare a disposizione di mister Montella – pur non venendo ancora utilizzato dal primo minuto – è Cristian Zapata che, dopo tre mesi passati ai box per un grave infortunio alla caviglia costatogli un'operazione, si sta allenando da giorni con la squadra. Più difficile da decifrare la situazione di Davide Calabria, anch'egli alle prese con qualche guaio alla caviglie e reduce ieri da un controllo medico. Probabile che questo dubbio venga sciolto soltanto nelle ultime ore prima del match.
Nel frattempo però in casa Milan a tenere banco è anche il mercato che a gennaio potrebbe regalare a Montella qualche pedina di qualità utile per puntellare una rosa comunque già competitiva: il nome in cima alla lista dei desideri rossoneri è quello di Cesc Fabregas, attualmente in forza al Chelsea di Antonio Conte che però non sta concedendo al catalano molti spazi. Il viaggio a Londra nello scorso weekend di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli sembra aver portato qualche frutto in questo senso visto che ci sono stati contatti tra le parti e sono state gettate le basi per far approdare il catalano a Milanello. La richiesta del Chelsea però sarebbe quella di uno scambio, ovviamente poco gradito dal Milan, con Alessio Romagnoli il quale è un vecchio pallino dei Blues che in estate si sono visti rifiutare un'offerta da quasi 40 milioni per il centrale di Anzio. Difficile quindi che l'ex romanista possa rientrare nell'operazione. Attenzione anche al possibile asse di mercato col Leicester con cui Fassone e Mirabelli hanno avuto contatti nella due giorni londinese.
MATTEO AIROLDI