I Big Three di San Antonio Ginobili, Parker, Duncan (LaPresse)
San Antonio (Texas), 15 Luglio 2016 – “Manu” Ginobili ha sciolto le ultime riserve e ha deciso che giocherà almeno un altro anno a San Antonio, dove arrivò nell'estate del 2002 - dopo aver vinto tutto in Europa con la maglia della Virtus Bologna nella stratosferica annata 2001 in cui i bianconeri portarono a casa Scudetto, Coppa Italia ed Eurolega centrando il “Grande Slam” - per poi spiccare definitivamente il volo e vincere 4 anelli NBA con i texani. Per lui è pronto un contratto da 14 milioni di dollari complessivi valido per quella che si appresta ad essere, in seguito al ritiro di Tim Duncan, la prima senza il trio Duncan-Ginobili-Parker, il più vincente della storia NBA con oltre 541 partite vinte. Nelle ultime ore si erano fatti avanti per provare a firmare Ginobili anche i Sixers che avevano proposto al giocatore un biennale con il primo anno a 17 milioni garantiti. Le ragioni del cuore hanno però evidentemente preso il sopravvento. La franchigia texana, che nel frattempo ufficializza Pau Gasol che ha firmato un biennale da trenta milioni, guarda però anche al futuro e firma i rookies Ryan Arcidiacono – prodotto di Villanova di chiare origini italiane e questa estate nel mirino della nazionale azzurra che ha pensato di convocarlo come passaportato salvo poi ripensarci per via del lungo tempo necessario al fine di completare i passaggi burocratici – e Bryn Forbes, uscito da Michigan State e in più si assicurano le prestazioni di Davis Bertans, scelto dagli “speroni” con la quarantaduesima chiamata all'ultimo draft.
Intanto anche le altre squadre continuano a muoversi piazzando colpi importanti: i Brooklyn Nets annunciano l'accordo biennale con il canadese Anthony Bennett - ex prima scelta assoluta al draft del 2013 – i Golden State Warriors tengono sotto le plance l'esperienza del brasiliano Anderson Varejao, arrivato quest'anno nell'ambito della trade con Cleveland, mentre i Los Angeles Clippers si assicurano il veterano Raymond Felton per un anno al minimo salariale e il rookie, formatosi a Maryland, Diamond Stone. Sorprende un po' invece il passaggio dell'ex Virtus Bologna Okaro White, atleta dalle grande doti fisiche, ai Miami Heat. Infine è ufficiale il doppio colpo dei Toronto Raptors che rinnovano per 5 anni a 139 milioni totali il contratto di Demar DeRozan e ufficializzano l'ala forte Jared Sullinger che di recente non aveva proseguito il suo rapporto con i Boston Celtics. Kevin Durant è invece tornato a parlare dopo il suo passaggio a Golden State e ha detto che il suo rapporto con l'amico Russel Westbrook probabilmente non sarà più lo stesso: “gli ho spiegato le ragioni della mia scelta – ha detto Durant - ma inevitabilmente il rapporto tra di noi potrebbe cambiare.