Rolando Maran (Ansa)
Milano, 31 maggio 2016 - Il valzer delle panchine in Serie A sembra essere ancora lontano dal ballo conclusivo.
Con Giampiero Ventura in attesa di conferma dalla Federcalcio in vista della successione di Antonio Conte e l’ombra di Vincenzo Montella ancora presente, il giro di tecnici sembra essere entrato in una piccola fase di stallo. Il Torino ha infatti già trovato un sostituto in Sinisa Mihajlovic, mentre la Samp dovrebbe mettersi alla ricerca nel caso in cui il prescelto fosse l’attuale allenatore doriano. Potrebbe virare su Rolando Maran, a meno che l’allenatore reduce da un’ottima stagione al Chievo Verona non decida di annunciare la propria permanenza in Veneto (ipotesi a oggi lontana) o di accettare la corte dell’Atalanta, altra formazione alla ricerca di una guida. I clivensi sarebbero orientati a dare una nuova opportunità nella massima serie a Roberto Stellone, appena retrocesso con il Frosinone. Nonostante l’obiettivo non raggiunto a fine annata l’allenatore è tra i nomi anche per il posto oggi occupato da Ballardini a Palermo.
Nella girandola di cambi avvenuta a stagione in corso, il tecnico è riuscito a portare a casa la salvezza, ma forse non la conferma del vulcanico Zamparini, che potrebbe andare verso una nuova rivoluzione. Sembra invece più definita la situazione in casa Lazio. I colloqui di qualche settimana fa con Sampaoli, ex commissario tecnico del Cile campione del Sudamerica, non sono stati proficui (troppo alte le richieste economiche), mentre il faccia a faccia tra Lotito e Prandelli ha portato a una rapida chiusura delle trattative. Sfuma così il sogno di Simone Inzaghi di procedere nel percorso iniziato nel finale di campionato, quando l’ex tecnico della Primavera è momentaneamente subentrato all’esonerato Pioli.
Potrebbe invece avere una possibilità in prima squadra Filippo Inzaghi, fermo da un anno dopo la difficile esperienza al Milan. L’ex attaccante rossonero ripartirebbe dal campionato cadetto: sondaggi da Frosinone e Avellino