Sabato 20 Aprile 2024

Maradona, altro affondo contro Blatter: "Ladro"

L'argentino, mai tenero nei confronti dei poteri forti del calcio, attacca nuovamente il presidente della Fifa dopo la maxi inchiesta che ha portato all'arresto di sette dirigenti: "Mi prendevano per matto, è un'istituzione di corrotti"

La foto di Blatter postata su Facebook da Maradona

La foto di Blatter postata su Facebook da Maradona

Roma, 27 maggio 2015 - Diego Armando Maradona non è mai stato tenero nei confronti della Fifa e, in particolar modo, di Joseph Blatter. L'ultimo affondo era arrivato pochi giorni fa quando l'argentino, aperto sostenitore del principe Ali Bin Al-Hussein di Giordania nella corsa per la presidenza del Governo mondiale del calcio, aveva definito Blatter un "dittatore del pallone". L'inchiesta che sconvolto la Fifa e che ha portato all'arresto di sette alti dirigenti con l'accusa di aver corrotto il calcio negli ultimi 20 anni, serve su un vassoio d'argento l'ennesimo attacco che l'ex Pibe de Oro rivolge al 79enne manager svizzero, questa volta su Facebook. 

Si tratta di una foto che ritrae il presidente della Fifa, accompagnata da un commento lapidario: "Ladro", scritto in italiano, inglese e spagnolo.

Ladrón | Ladro | Thief#Blatter #FIFA

Posted by Diego Maradona on Mercoledì 27 maggio 2015

Maradona da sempre combatte i poteri forti della Fifa: "Mi hanno trattato come se fossi un pazzo. Oggi l'Fbi ha rivelato la verità. Basta mentire alla gente, questi personaggi non hanno alcun rispetto nei confronti di questo sport e non possono gestirlo con dignità. Gli americani hanno fatto un lavoro impeccabile e io, piuttosto che appartenere alla famiglia della Fifa, preferisco essere orfano. E' un'istituzione di corrotti. La Fifa ha riserve di denaro di 1,5 miliardi e ci sono giocatori che non guadagnano più di 150 dollari".

Anche l'ex fuoriclasse brasiliano Romario non è andato leggero: "Le autorità sono entrate in un nido di topi e hanno arrestato diversi funzionari del calcio mondiale, corrotti e ladri".