La Roma si prende derby e Champions. Yanga-Mbiwa fa tremare la Lazio: 1-2

Il difensore francese decide la stracittadina dopo il botta e risposta fra Iturbe e Djordjevic. Giallorossi ai gironi di Champions, Pioli si giocherà 3° posto a Napoli

Yanga-Mbiwa abbracciato dai compagni (Afp)

Yanga-Mbiwa abbracciato dai compagni (Afp)

Roma, 25 maggio 2015 - Il derby ha emesso il suo verdetto: Yanga-Mbiwa fa godere la Roma giallorossa. La squadra di Garcia è matematicamente seconda, posizione che vale l'accesso ai gironi di Champions. Piange la Lazio che adesso dovrà giocarsi tutto all'ultima giornata contro il Napoli al San Paolo, dove basterà non perdere per assicurarsi il terzo posto. Succede tutto nel finale, con tre gol in dodici minuti e il colpo di testa del difensore francese che decide dopo il botta e risposta fra Iturbe e Djordjevic. Alla faccia di chi già pronosticava un pareggio 'biscotto'.

Parte meglio la squadra di Pioli che, almeno in avvio, costrusce due limpide occasioni da rete non concretizzate con Candreva e Klose. Clamorosa soprattutto quella fallita dal bomber tedesco che da pochi passa manda a lato un colpo di testa in tuffo su cross di Candreva dalla sinistra. La tensione, esplosa nel pomeriggio fuori dallo stadio, si è fatta sentire anche in campo con un accenno di rissa dopo un fallo di Klose da dietro a Totti. La Lazio prova a fare la partita ma fatica a trovare varchi: i giallorossi, infatti, si chiudono bene e non concedono spazi, anche se davanti non creano nulla e Florenzi è l'unico a cercare qualche accelerazione velenosa.

La Lazio si rifà pericolosa in avvio di ripresa con un tiro da fuori di Basta a lato non di molto. Garcia allora prova a cambiare le carte in tavola inserendo Ibarbo al posto di Totti e Pjanic per Keita. Proprio l'ex Cagliari si rende subito pericolosossimo in mischia su calcio d'angolo con un sinistro di poco a lato. La Roma cresce e alla mezz'ora passa in vantaggio: ancora Ibarbo sfonda sulla destra in area di rigore, cross basso per l'accorrente Iturbe che da due passi infila Marchetti. Pioli corre ai ripari e manda in campo Djordjevic per Mauri e Cataldi per l'acciaccato Biglia. La mossa si rivela subito vincente perchè al 36' è proprio Djordjevic a firmare il pareggio di testa su assist di Klose dopo la grande giocata di Candreva . La gioia laziale dura poco, però, perchè al 40' i giallorossi ripassano in vantaggio con un colpo di testa di Yanga-Mbiwa su calcio di punizione dalla trequarti di Pjanic. La partita di fatto finisce qui, con la Roma che può festeggiare sotto la curva dei suoi tifosi la vittoria e la qualificazione diretta alla Champions.