Keita Balde Diao
ROMA, 28 luglio 2016 - Una trattativa infinita. Antonio Candreva non è ancora un giocatore dell’Inter, nonostante la situazione sembri sempre ad un passo dallo sbloccarsi. L’accordo economico è stato trovato da giorni: nelle casse dei biancocelesti andrebbero circa 21 milioni di euro, più quattro di bonus. Per l’esterno romano è invece pronto un quadriennale di 2,7 milioni a stagione: la stessa cifra offerta in precedenza dal Napoli, con cui però si era creato un attrito per via dei diritti d’immagine del giocatore. Insomma l’operazione è del tutto avviata, a destare qualche dubbio è la situazione legata a Mancini. Il tecnico di Jesi ha chiesto Candreva da tempo e non è felice di questa lunga attesa. Il malumore del nerazzurro del resto è cosa nota: pare che la tournée in America stia rinforzato ulteriormente le sue perplessità. Lui stesso, al termine dell’amichevole con l’Estudiantes, ha glissato sulla trattativa: “Se Candreva potrebbe ridarmi serenità? Candreva è un giocatore della Lazio, non dell’Inter". Ecco dunque l’unico nodo che impedisce la chiusura dell’affare: qualora si arrivasse a una rottura tra Mancini e l’Inter, l’operazione sarebbe inevitabilmente messa in stand-by, aspettando l’ok dell’eventuale nuovo allenatore. Tutti hanno fretta di mettere la parola fine: la Lazio, per intascare i soldi che le permetterebbero di chiudere per Thauvin, l’Inter, per ridare serenità all’ambiente e al suo tecnico, e naturalmente Candreva, che vuole a tutti i costi vestire la maglia nerazzurra. Motivazioni che potrebbero dare la definitiva accelerata alla situazione. FORMELLO - Non si placa intanto la tensione in casa Lazio. Dopo un ritiro caratterizzato da ritardi, dubbi e musi lunghi, Keita Balde ha dimostrato ancora una volta di non essere sereno con la maglia biancoceleste. Per nulla. Ieri pomeriggio, al termine della seconda seduta di allenamento quotidiana, il giovane attaccante senegalese e Senad Lulic sono venuti alle mani. Il motivo? Tutto è nato da un’entrata piuttosto dura del bosniaco sul nuovo acquisto Jordan Lukaku. Dopodiché, Lulic stesso ha subìto un brutto intervento da parte di Keita, intervento che ha immediatamente scatenato la piccola rissa. Il senegalese ha dunque preferito abbandonare anzitempo l’allenamento. Il tutto sotto gli occhi attenti di Angelo Peruzzi, fresco club manager della Lazio. Insomma gli animi sono tesi a Formello, Keita non sembra più ben visto dallo spogliatoio e la sua inquietudine è tangibile. Il giocatore starebbe spingendo per la cessione, adesso sta alla società biancoceleste valutare come intervenire sul suo caso.