La conferenza stampa sul passaggio della maggioranza dell'Inter al Suning Group
Milano, 29 Giugno 2016 - La nuova Inter-Suning non perde tempo e organizza un immediato vertice di mercato con Roberto Mancini. Mentre l’inchiostro delle firme sull’acquisto della maggioranza del club nerazzurro non si era ancora asciugato, il neo patron Zhang Jindong era già a colloquio con il tecnico nerazzurro e con il riconfermato presidente Erick Thohir. “L’incontro è andato bene ma non abbiamo parlato del rinnovo del mio contratto. Gabriel Jesus è un ragazzo giovane e di prospettiva, ma non è un’alternativa ad Antonio Candreva perché sono due giocatori totalmente differenti. Per Yaya Touré vediamo, è un po’ presto. Se ne parla troppo” ha detto l’allenatore di Jesi prima di una cena con nuovi e vecchi dirigenti. L’assemblea straordinaria dei soci nerazzurri tenutasi ieri all’Hotel Palazzo Parigi ha ratificato il passaggio al Suning Commerce Group del 68,55% dell’Inter. Il colosso di Nanchino sottoscriverà anche un aumenti di capitale da 142 milioni di euro prestandone ulteriori 100 alla società di Corso Vittorio Emanuele. “Se vogliamo competere ai massimi livelli dobbiamo investire e Suning ci darà la forza di farlo. Riporteremo l’Inter alla gloria del passato” ha promesso Thohir, che resta socio di minoranza con il 31,05% del capitale mentre Massimo Moratti non conserva più azioni dopo 21 anni, ma avrà un ruolo da consulente. Il cda passa da 8 a 9 membri, 5 dei quali cinesi. Oltre a Thohir restano consiglieri Volpi, Soetedjo e Bolingbroke mentre fanno il loro ingresso tra gli altri il figlio di Zhang, Steven, e il vicepresidente del Suning Group, Jun Ren. “Sono emozionato per aver realizzato il sogno di un brand internazionale e duraturo con l’ingresso nell’Inter, che vanta una storia di oltre 100 anni. E oltre all’entusiasmo proviamo anche un senso di pressione, ma siamo abituati al successo e vogliamo arrivare primi in Serie A e in Europa League, per poi puntare all’obiettivo finale che è la Champions” ha proclamato il numero 1 del gruppo di Nanchino con filiali in oltre 600 città. Nel suo nuovo ruolo da consulente Massimo Moratti ha voluto subito consigliare un acquisto, il francese Payet del West Ham. Dal canto suo Thohir ha ammesso l’interesse per Gabriel Jesus del Palmeiras annunciando altri 3-4 colpi, fra cui uno tra Candreva e Berardi. E l’attaccante del Sassuolo guadagna posizioni nel ballottaggio per questioni anagrafiche, visto che il laziale ha 7 anni in più. Per la difesa si pensa sempre all’argentino Garay dello Zenit San Pietroburgo, che propone uno scambio con Murillo più conguaglio in favore dell’Inter. Il colombiano non è convinto di trasferirsi in Russia, ma un ingaggio da 4 milioni di euro più bonus potrebbe fargli cambiare idea. Infine si registra un nuovo contatto fra la dirigenza nerazzurra e il procuratore di Jonathan Calleri, che nelle scorse ore era a Milano. A gennaio il centravanti argentino sembrava ormai un giocatore dell’Inter, poi la trattativa non si chiuse e arrivò il prestito dal Deportivo Maldonado al San Paolo. E ora la telenovela sudamericana potrebbe avere una nuova puntata.