Roberto Baggio (Newpress)
Bologna, 26 maggio 2016 - “E’ bello studiare una materia e appassionarsi, capire le leggi della fisica attraverso il calcio”.
Parola di Roberto Baggio che descrive così l’effetto che si prova a sfogliare “La fisica del calcio” di Marcos Duarte e Emico Okuno. L’edizione italiana è stata curata da Danilo Cinti e pubblicata da Zanichelli.
E la prefazione porta, appunto, la firma del grande campione italiano, Pallone d’oro 1993. Di cosa di tratta? Di un corso di fisica per le scuole superiori. Con il testo di Duarte e Okuno Zanichelli, - da oltre 150 anni impegnata nella didattica, nello sviluppo di nuove idee per imparare e insegnare - presenta un metodo innovativo e stimolante, per studiare e capire le leggi fisiche che regolano la meccanica, il moto, la dinamica. Perché c’è tanta fisica intorno al pallone. L’ottava legge del regolamento della FIFA dice che quando il gioco inizia il pallone deve essere fermo al centro del campo. Ma fermo rispetto a che cosa? Rispetto al campo da gioco.
Questo libro introduce così il concetto di sistema di riferimento: la linea di fondo campo, la linea laterale e un asse verticale definiscono un sistema di coordinate tridimensionale. Le traiettorie del pallone rinviato dal portiere, di un cross e di un colpo di testa sono parabole nel sistema di riferimento dello stadio. La meccanica è spiegata a partire da esempi tratti dal mondo del calcio. Il moto del pallone è un moto parabolico; la rovesciata è descritta con il concetto di velocità angolare; il teorema dell’impulso spiega la dinamica di una parata. Il dribbling e l’accelerazione, il tiro e la forza. Ogni gesto tecnico vede l’applicazione di un principio fisico. Princìpi che nel libro sono messi in pratica dagli specialisti della materia: i calciatori. Il dribbling fulminante di Messi è possibile grazie alla sua accelerazione; un rigore calciato da Cristiano Ronaldo rasoterra all’angolino a 90 km/h è imparabile, anche per Buffon; la punizione a effetto, di quelle che el pibe de oro Maradona calciava magistralmente, si spiega con l’effetto Magnus.
La quantità di moto e gli urti si spiegano attraverso le parate dei portieri. Ma c’è anche tanta tecnologia nel calcio. Come funziona la Goal Line Technology, lo strumento che determina se il pallone ha superato la linea di porta? Come sono fatti gli scarpini di ultima generazione? Quali test deve superare un pallone per essere approvato dalla FIFA? In ogni capitolo una scheda mostra le novità della tecnologia applicata al gioco del calcio. E ci si diverte anche con i compiti per casa, per esempio calcolando la velocità media impiegata da Maradona per segnare contro l’Inghilterra il goal che, nel 2008, è stato eletto il più bel goal del secolo. Quindi per dirla come Baggio: “Oggi, leggendo questo libro, ci permettiamo di dirvi che siete fortunati perché con la fisica capirete tanti perché del calcio”.