Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus: occhio a Mbappé, il nuovo Henry

L'enfant prodige francese sbriciola record su record in Ligue 1 e in Champions. Buffon lo esalta: "Segna in quasi tutte le partite con una costanza incredibile e quando si è giovani per me non è facile"

Kylian Mbappé

Kylian Mbappé

Torino, 30 aprile 2017 - Archiviato il pareggio beffa di Bergamo e in attesa di capire quanti saranno i punti di vantaggio sulla Roma al termine di questa giornata, la Juventus è tornata ad allenarsi stamani a Vinovo. Il mirino è già puntato sulla sfida di mercoledì a Montecarlo, contro un Monaco che ieri ha fatto un bel passo in avanti in ottica titolo di Ligue 1. Gli uomini di Jardim hanno infatti battuto fra le mura amiche il Tolosa, non senza però faticare. Gli ospiti erano infatti passati in vantaggio, prima della rimonta dei monegaschi che hanno chiuso la pratica sul 3 a 1, trascinati da solito Kylian Mbappé, l'astro nascente del calcio francese.

IL NUOVO HENRY - Con la rete di ieri, il classe '97 è diventato il più giovane giocatore della storia a raggiungere quota 15 centri in uno dei cinque campionati maggiori. E adesso, in patria, si sprecano i paragoni con Thierry Henry. "Certo, le caratteristiche sono simili. Il giocare con il Monaco agli inizi della carriera, questa corsa molto facile, snella, elegante che ha. Probabilmente, a questa età ha una facilità ancora maggiore di andare a rete - le parole di Gianluigi Buffon in un'intervista - Segna in quasi tutte le partite con una costanza incredibile e quando si è giovani per me non è facile avere questo cinismo e questa lucidità sotto porta".

I RECORD IN CHAMPIONS - Qualità che hanno permesso a Mbappé di infrangere un altro paio di record. Il francesino è infatti il primo della storia della Champions ad aver segnato in ognuna delle sue prime quattro partite a eliminazione diretta, nonché anche il più giovane ad aver toccato quota cinque reti. Numeri e statistiche da capogiro, che hanno alzato la sua valutazione alle stelle. Il Monaco, per lasciarlo partire in estate, non chiede meno di 100 milioni, ma c'è chi sussurra che potrebbero non bastare. Del resto, Mbappé sta dimostrando di non essere solo una promessa dallo straordinario avvenire, ma una concreta realtà. I suoi gol e le sue abilità tecniche, mixate a una velocità da velocista, stanno guidando la sua squadra al ritorno alla vittoria in Ligue 1, che manca dalla stagione 1999/2000.

I biancorossi del Principato però sognano anche oltre i confini nazionali: Cardiff infatti dista appena due sfide e il Monaco vuole continuare a stupire. Juventus permettendo, perché i bianconeri sono favoriti e, dopo aver eliminato il Barcellona senza concederli reti, non possono fermarsi sul più bello. Occhio però all'enfant prodige Mbappé, il nuovo Henry.