Sabato 20 Aprile 2024

Juventus, Marotta: Plusvalenza per Pogba di 72 milioni. Su Coman e Zaza...

L'amministratore delegato bianconero ha rivelato, a margine dell'Assemblea ordinaria degli azionisti, interessanti particolari sulle operazioni di mercato che hanno coinvolto la Vecchia Signora.

Beppe Marotta (LaPresse)

Beppe Marotta (LaPresse)

Torino, 25 ottobre 2016 - Vittorie (tante) sul campo, ma anche dietro la scrivania per la Juventus. L'Assemblea ordinaria degli azionisti della società bianconera ha infatti approvato in data odierna il bilancio di esercizio al 30 giugno 2016, che si è chiuso con un utile di 4,1 milioni di euro. Una crescita esponente quella del club di Corso Galileo Ferraris, sia a livello sportivo che finanziario, ma che non può e non deve essere un punto di arrivo. Lo ha sottolineato il presidente Andrea Agnelli, dirigente che ha il merito di avere lo sguardo rivolto verso il futuro. Il numero uno della Vecchia Signora non è stato l'unico ad intervenire durante l'Assemblea: parole importanti sono arrivate anche da Beppe Marotta, concentratosi sugli affari che hanno coinvolto la scorsa estate Madama e la che coinvolgeranno prossimamente.

OBIETTIVI MANCATI - "Noi affrontiamo la campagna trasferimenti con lo scopo di ottenere il massimo. Operazioni come Matuidi e Witsel non sono dipese dalla nostra volontà - sottolinea l'amministratore delegato bianconero -. Detto questo, in campo e fuori dal campo abbiamo ottenuto risultati soddisfacenti. A differenza del campionato, dove vince sempre la migliore, in Champions League c’è la componente dell’imprevedibilità e non sempre vince la squadra più forte. Noi ci riteniamo all’altezza del torneo nonostante il mancato arrivo di alcuni giocatori".

CAPITOLO POGBA - "Pogba? È arrivato dal Manchester United per un prezzo di parametro di 1,5 milioni. Non avremmo mai voluto cederlo, ma lui ha espresso la volontà di vivere un’esperienza diversa. Il fatto di guadagnare di più poteva avvenire ma non era quello il punto e in ogni caso ci sono degli equilibri di spogliatoio da mantenere. Per cui considerate tutte queste componenti si è proceduto alla cessione per 105 milioni più un bonus di 5 milioni in caso di rinnovo o cessione ad altra squadra per una cifra non inferiore ai 50 milioni - la precisazione di Marotta -. Siamo arrivati ad una plusvalenza di bilancio di 95 milioni. A Mino Raiola, il suo esecutore fisico, e alla sua società, saranno versati 27 milioni. Al netto delle commissioni, la plusvalenza per Pogba è di 72 milioni. Non era questo il nostro obiettivo, poiché avremmo voluto mettesse radici alla Juve".

RISCATTI - "Cuadrado? Operazione in prestito temporaneo di 5 milioni con obbligo di riscatto di 20 milioni, che scatta solo nel caso la Juve vinca lo scudetto. Zaza invece è stato ceduto al West Ham per 5 milioni. Il riscatto ufficiale avverrà al momento della quattordicesima presenza, senza contare il minutaggio - continua il dirigente ex Sampdoria -. Coman? È in prestito biennale di 7 milioni, con 21 di riscatto dal Bayern. Non lo riscatta? Magari, ci riprendiamo dopo aver incassato 7 milioni valorizzato da una big. Ma non credo questo avverrà, perché il Bayern lo riscatterà. Arbitraggio di Milan-Juve? Ho manifestato il nostro disappunto all’arbitro Rizzoli, ma ci siamo limitati a questo perché non vogliamo crearci alibi. Dobbiamo vincere anche facendo fronte alle avversità arbitrali”.