Patrice Evra (Lapresse)
Torino, 31 luglio 2014 - "Dovevo lasciare il Manchester United per motivi personali e ho chiesto ai miei agenti di guardarci intorno circa tre mesi fa. Appena è arrivata l'offerta dei bianconeri non ho avuto dubbi e ho subito accettato. Qui c'è la cultura della vittoria e io voglio vincere ancora". Patrice Evra si presenta così ai suoi nuovi tifosi. L'ultimo acquisto della Juventus è arrivato a Torino in mattinata, accolto subito dal calore del popolo bianconero.
Oggi 33enne, per Evra si tratta di un ritorno dopo gli esordi con le maglie di Marsala e Monza: "L'Italia è il Paese che mi ha aperto le porte al mondo professionistico. A Marsala sono legati i miei più bei ricordi del calcio. E' vero che a Manchester ho vinto tutto, ma le prime emozioni, quelle vissute in Sicilia, non si scordano mai. L'Italia è stata molto generosa con me. Ora devo dimostrare il giocatore che sono stato con lo United qui in Italia e con la Juventus".
Gli obiettivi sono chiari: "Vincere il quarto scudetto di fila e fare bene in Champions. Ho fatto quattro finali: basta un episodio, una palla sbagliata per cambiare una partita. La Juve deve essere serena, non fissarsi degli obiettivi, ma deve andare il più lontano possibile. E' una competizione bella da giocare, ma molto difficile. Speriamo di fare bene. Non iniziamo a dire che vinceremo la Champions, però daremo il massimo".
MAROTTA: "RABIOT CI INTERESSA" - A margine della presentazione di Evra, l'ad bianconero Marotta ha parlato anche degli altri obiettivi di mercato bianconeri. Tra questi il giovane Rabiot: "E' un giocatore interessantissimo, ma peccato che sia di proprietà del Psg. I nostri osservatori lo hanno visto ripetutamente".